martedì, Marzo 19, 2024
Google search engine
HomeLiberi NavigatoriAcireale, domani e domenica le Giornata FAI di Primavera. Protagonista il Centro...

Acireale, domani e domenica le Giornata FAI di Primavera. Protagonista il Centro di Ricerca per l’Agrumicultura e le Colture Mediterranee

giornate fai copStamattina nel Centro di Ricerca per l’Agrumicultura ad Acireale è stato presentato alla stampa il programma delle Giornate FAI di Primavera. L’evento, promosso dal FAI per la valorizzazione e la tutela del patrimonio culturale e paesaggistico e patrocinato dal Ministero per i Beni culturali, ha riscontrato l’adesione e il sostegno dell’amministrazione comunale acese. Le Giornate Fai di Primavera si celebreranno in contemporanea nazionale il 21 e il 22 marzo  e coinvolgeranno il Centro di Ricerca per l’Agrumicultura e le Colture Mediterranee  e 180 studenti degli istituti acesi, che faranno da “Apprendisti Ciceroni”.

Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti, tra gli altri, il capo delegazione FAI Catania Antonella Mandalà e il responsabile del gruppo FAI Acireale Loredana Grasso, il sindaco di Acireale Roberto Barbagallo e Paolo Rapisarda, direttore del CRA-ACM.

‹‹Il nostro centro è poco conosciuto nel territorio da chi non si occupa di agrumicultura e cerealicultura e abbiamo colto subito con entusiasmo la proposta del Fai di Acireale. Il CRA è un’istituzione pubblica storica, ricco di documenti di grande valore, è un istituto di ricerca scientifica e questa è una buona occasione per far comprendere alla città cosa facciamo qui dentro  e come vengano investiti i soldi pubblici all’interno del Centro di Ricerca per l’Agrumicultura ad Acireale››, ha detto il direttore del CRA-ACM, Paolo Rapisarda.

‹‹E’ stata ottima l’idea del gruppo di Acireale di aprire un istituto di ricerca storico sull’agrumicultura nell’anno in cui il FAI ha suggerito di proporre qualcosa che fosse in linea con l’Expo. Il FAI ha lo scopo di tutelare, valorizzare e aprire alla fruizione pubblica dei beni che altrimenti andrebbero perduti  e questo istituto storico è un luogo che merita di essere scoperto e valorizzato››, ha dichiarato il capo delegazione FAI Catania Antonella Mandalà.

 

‹‹Ringrazio il FAI per quello che ha fatto e fa per la città. Sono in corso i lavori di restauro del Chiosco Liberty e aprire quest’istituto storico alla città è stata un’ottima idea. Far conoscere un istituto di ricerca sperimentale sull’agrumicultura è importantissimo soprattutto per i più giovani, nella prospettiva di recuperare quella che in passato era un risorsa per la produzione e l’economia cittadina. Abbiamo un Centro di ricerca, c’è il gruppo di produttori del Limone dell’Etna che lavora per il riconoscimento di un prodotto di qualità e l’amministrazione lavorerà in sinergia con loro e con gli uffici regionali presenti nel territorio per stimolare i nostri ragazzi ad andare a recuperare i terreni che negli anni sono stati abbandonati››, ha annunciato il sindaco Roberto Barbagallo.

Programma:

Centro di Ricerca per l’Agrumicoltura

e le Colture Mediterranee (CRA-ACM)

Corso Savoia, 190

Sabato 21 e Domenica 22, ore 9.00- 13.00/ 15.00 – 18.00

Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni®: Liceo Classico

“Gulli” e “Pennisi”; Secondo Istituto Comprensivo Statale, plesso

“F. La Spina”; Istituto Comprensivo Statale “P. Vasta”; Istituto

Comprensivo “Giovanni XXIII”; Lyceum Linguistico

Iniziative collaterali

Sabato 21 e Domenica 22, ore 11.00 – 13.00 Mostra Pomologica: ingresso

riservato per gli Iscritti FAI, possibilità di iscriversi al FAI in loco

Sabato 21 e Domenica 22 ore 10.00 – 17.00

Simulazione del rito della “lustratio” (dal De agri coltura di M.P. Catone)

(LC)

RELATED ARTICLES

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisment -
Google search engine

Most Popular

Recent Comments