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Acireale, elezioni amministrative a giugno al voto. Candidati pronti alla sfida

ACIREALE – Il 10 giugno 2018 Acireale va al voto amministrativo anticipato ed è tutta una corsa forsennata per la scelta del candidato sindaco, per la composizione delle liste e, per tanti, che sono alla ricerca di nuovi posizionamenti.

Il centrodestra (ancora non è definibile la composizione delle liste) dovrebbe presentare Michele Di Re che si era già proposto nelle passate amministrative del 2014 raggiungendo il ballottaggio. E’ una possibile candidatura di un ottimo professionista stimato in città. Sempre per il centrodestra Fratelli d’Italia potrebbe proporre l’avvocato Dario Fina ed ancora, nella stessa area politica, sembra essere sul campo anche la candidatura del consigliere comunale Giuseppe Calì.

Nel centrosinistra non si conosce ancora come e da chi sarà composta la coalizione. Nel PD ci sono diverse posizioni. Chi vorrebbe una coalizione larga con dentro Cambiamo Acireale e chi, invece, propone una personalità della società civile che dovrebbe essere sostenuto solo da liste civiche.

Nino Nicotra incontra i sui supporters e metterà in campo il suo nome ed alcune liste civiche a sostegno, una delle quali riconducibile “all’area Primavera”.

Un altro candidato che dovrebbe essere della partita e che sembra assai quotato è una personalità assai stimata e conosciuta in città, un nome che teniamo ancora in riserbo in attesa di conferme. Il candidato dovrebbe essere sostenuto dai “sammartiniani” e altre due liste che si prefiggono di raggiungere, come obiettivo minimo, il ballottaggio.

Il Movimento 5 Stelle è indirizzato su un “candidato esterno” e, potrebbe esserci in squadra anche un ruolo per la garante per la disabilità la dott.ssa Palmina Fraschilla. Il Movimento 5 Stelle ad Acireale si è attestato come primo partito nelle elezioni regionali e nazionali, il 10 giugno proverà a dare continuità ai successi elettorali con un programma che vuole essere scritto e condiviso dagli attivisti e dai simpatizzanti.

Il 10 giugno al voto e che sia una campagna elettorale forte, decisa ma civile e senza veleni. Acireale ha bisogno di un sindaco e di una sana amministrazione perchè, non è retorica, ma gli acesi sono stanchi e scossi nel vedere la città tra le onde di tempesta.

(mAd)

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