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Acireale-Il bilancio di Nicola D’Agostino

Giunti a metà mandato per l’amministrazione Barbagallo, l’on. D’Agostino traccia un suo bilancio:

ACIREALE, GRANDI PASSI IN AVANTI

CambiamoAcireale governa questa città da quasi tre anni. Il Sindaco, gli assessori, i consiglieri stanno provando, e credo riuscendo, nella loro piccola modesta ma significativa opera di trasformazione. Che non potrà avvenire neppure in dieci anni se non ci sarà la collaborazione dei cittadini. Lo fanno con grande intransigenza, con onestà e trasparenza, spesso costretti a scelte impopolari: ma altrimenti che cambiamento sarebbe? Il film (brutto) “L’ora legale” docet.

Hanno trovato decine di milioni di debiti e con pazienza (cioè senza poter spendere e spandere) hanno evitato il fallimento dell’Ente, garantito i servizi minimi, pagato gli stipendi dei dipendenti (che danno per scontato che i soldi ci sono a prescindere), programmato il futuro.

Le prime cose che mi vengono in mente:

1. Affari generali: Rotazione dirigenti e funzionari (rispetto legge anti corruzione), stop orari personalizzati, fine di prebende e privilegi, salvataggio Sogip e Sogip Trade (indebitate e con pignoramento di quote azionarie pendenti), definizione in corso contenzioso con Dusty (che pretendeva diversi milioni di euro dal Comune!), ripristino legalità negli uffici, eliminazione compensi ad amministratori partecipate, nessun consulente a pagamento, informatizzazione degli uffici, licenziamenti tra i dipendenti.
2. Bilancio: Revisione della spesa, abbassamento compenso amministratori, emersione dei finti residui attivi, nuova gara tesoreria, bilancio partecipato, bilancio armonizzato, bilancio di previsione quest’anno approvato in tempi record, bolletta unificata antievasione (pagare tutti per pagare meno, compreso “baratto” amministrativo e fondo di solidarietà), contrasto all’evasione sulla tassa di soggiorno (praticamente non pagava nessuno), contrasto all’evasione dei concessionari dei 6×3, contrasto all’evasione suolo pubblico.
3. Urbanistica: Prg partecipato e Vas avviata (pronti per studio agricolo, forestale e geologico), Finanziamento AciVivibile, piano di utilizzo Timpa, piano recupero centro storico, progetto definizione pratica sanatoria (dopo 30 anni!), salvataggio aree artigianali (vas in via di approvazione), collaborazione con Ass Reg Territorio per eliminare lidi abusivi (SM la Scala, S Tecla) e riorganizzare i porti (Progetto Stazzo).
4. Ambiente: Gara ed affidamento nuova ditta per raccolta rifiuti, Differenziata avviata, Isola ecologica (iniziati i lavori al Tupparello dopo un anno per mettere fuori chi occupava abusivamente l’immobile), Finanziamento CCR (altra isola ecologica), Finanziamento attrezzature per raccolta vetro, carta e cartone, Definizione Barriera soffolta (rischio revoca finanziamento), definizione procedura con commissario del Governo per Depuratore/i (presto importanti novità).
5. Lavori Pubblici: Affidamento servizi a Sogip, Approvazione progetto finanza per pubblica illuminazione, Progetti “Tromba d’aria” (Palavolcan, Maugeri, Scuole, Strade e marciapiedi), finanziamento pista ciclabile, finanziamento rotatoria via c Colombo, finanziamento vari interventi per dissesto idrogeologico (10 milioni), finanziamento interventi per emergenza protezione civile su Timpa S Tecla e Capomulini, Sblocco interventi per strade, Spartitraffico in via Colombo, Parcheggio San Giuseppe, Sbarra parcheggio piazza Cappuccini (prontamente sabotata da cittadini zelanti), apertura via Pitagora, abbattimento Ecomostro, inizio procedura contrasto amianto, impianto acqua potabile (!) in via Roccamena.
6. Sport e Pol. giovanili: Lavori Palavolcan (agibilissimo), Lavori nei campi di calcio, Sistemazione impianti sportivi in Largo Vecchio (ex Com), finanziamento Pista atletica Tupparello, finanziamento Pattinodromo, Spazio giovani nel nuovo centro della Villa.
7. P. I. e S.S.: Interventi per oltre 4 milioni su quasi tutti gli edifici scolastici, Interventi sui 2 asili nido, nuovo piano di dimensionamento, Progetto semaforo non vedenti, Biblioteca per bambini, Progetto inclusione (contrasto povertà, 3 milioni in 3 anni), mensa scolastica biologica, vaucher per asili nido, spazio giochi per 90 famiglie, progetto di informazione insegnanti per sostegno autismo, sostegno allo studio bambini in difficoltà, Festival del teatro scolastico regionale, progetto “AcirealeComunitàSolidale”, assistenza domiciliare anziani.
8. Turismo, Cultura e Commercio: Riorganizzazione Carnevale, Festa dei Fiori, Orange revolution, nuova Fiera dello Jonio, Mercatini di Natale, tutte le altre iniziative finanziate (ed inserite nel programma di Un Evento al mese), Istituzione del mese degli appuntamenti culturali (elenco troppo lungo), intitolazioni di Largo Vecchio, Piazza XXV Aprile e Piazza Impastato, istituzione mercati rionali (anche per contrastare l’abusivismo), proposta (in corso) per riportare la fiera del sabato al centro.

Tante altre cose si stanno portando avanti, e tante di certo ne ho dimenticate. Mancano nell’elenco la riapertura della Villa comunale e una proposta di Ztl definitiva. È vero, in questi due casi si sarebbe dovuto far prima. Nel primo caso ricordo che la faccenda è scivolosa, delicata e piena di intoppi burocratici: ma credo che in pochi mesi tutto sarà risolto senza che il comune rischi per i pasticci e gli errori (?) della precedente amministrazione; nel secondo caso si attende questo benedetto Put per evitare soluzioni a singhiozzo. Ma se è nel programma (e c’è nel programma!) sarà fatto! Per i tempi, se qualche ansioso permette, credo si è ancora abbondantemente… in tempo! Ma nel frattempo, mi pare, che scelte importanti ne sono state fatte: capisco che a qualcuno dispiace, ma non vedere (e riconoscere con generosità) mi pare disonesto. Non vorrei, al solito, che anche agli intelligenti e sensibili sfugga la memoria e soccorra solo l’ultima cosa da fare: una ce ne sarà sempre! Se fosse così sarebbe davvero una pena, ma per fortuna è un problema di pochi rancorosi (gli sconfitti delle elezioni che lavorano contro gli interessi della città) e di qualche eterno incontentabile (forse facciamo troppe cose di sinistra e non va bene). Pazienza, si va avanti con la consapevolezza che non si può piacere a tutti e che si ha solo un dovere: il Programma elettorale, già a buon punto di realizzazione, che forse mai nessuno in passato aveva pensato di rispettare. Ovviamente è già questo troppo cambiamento…
Nicola D’Agostino

(red)

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