Questo Sindaco non finirà mai di stupirci. Ha superato nelle iniziative plateali Leghisti, Mussolini e Berlusconi. La rivelazione politica acese del decennio Roberto Barbagallo da Aciplatani nel suo incontenibile slancio giovanile da quando è Sindaco, ha partecipato a 12.933 cerimonie religiose, 7.284 commemorazioni, tagliato 235 km di nastro alle varie inaugurazioni, fatto da comparsa nei film di prediciottesimo, di prematrimonio, di nozze’d’oro e d’argento di mezza popolazione comunale, sgomberato macerie, piantato alberi e fiori, ha pulito la città da solo, ha mangiato al salone del gusto dodici piatti di pasta col trunzo, e aperto un Caf di assistenza ai fabbri in Norvegia, in data odierna si è esibito in una immersione nelle acque di Santa Maria La Scala per esplorare il fondale dei basalti per evitare la posa dei tetraedri antiflutto, secondo la versione ufficiale, per vedere di recuperare il Rolex d’oro caduto a Salvo Nicotra durante una gita in barca secondo le malelingue.
Il maggior partito nazionale , il Pd, non poteva più restare a guardare ed è corso ai ripari, con una mossa a sorpresa che stupirà gli acesi. Un trafficante di armi con la Somalia, ex iscritto alla sezione Giorgio La Pira è stato convocato d’urgenza da un notabile coi capelli bianchi del partito con la specifica richiesta di un sommergibile, il tutto per consentire all’intera sezione, essendo loro molto uniti, potesse esplorare il fondale.
Lo strategico mezzo è approdato al porticciolo di Capomulini (porto amico) dove ha fatto bella mostra di se.
Il primo inghippo è stato il nome da mettere al glorioso natante: la scelta verteva tra vari nomi: chi voleva mettere Nuccio, chi Fausto, chi Biagio, chi Maurizio, chi Antonio, alla fine, come nei gruppi uniti si è fatta la scelta di accontentare tutti, il nome che contenesse almeno una consonante di tutti e che rappresentasse le recenti glorie della Sezione, il nome scelto è stato NAUFRAGIO.
Un attimo di imbarazzo si è avuto quando Pietro (nome azzeccato per la pietra angolare della Sezione) intonava l’inno di battaglia della X MAS , sicuramente in omaggio agli alleati del ballottaggio.
Il sommergibile ha preso il largo solo dopo che era stato sedato un tentativo di ammutinamento dei giovani che avevano scoperto che a bordo del natante non c’era la sala manicure.
Anche gli altri gruppi politici non vogliono restare indietro:
SEL e Putia hanno deciso di darsi al rafting, sono in cima alla salita di via Kennedy in attesa che piova per potersi destreggiare.
Forza Italia ha organizzato corsi di nuoto e all’uopo ha preso in affitto l’ex colonia marina DUX per istruire i suoi baldi giovani.
Il gruppo primaverapadreefiglio ha pagato un corso di immersione ai suoi rappresentanti in consiglio, ma al momento di immergersi, i due si sono misteriosamente assentati ed ancora li stanno cercando.
Il più furbo di tutti è stato Giuseppe Calì, ha radunato tutte le partecipanti delle varie Veneri dell’Etna e dopo averle istruite nel nuoto sincronizzato, ha realizzato uno spettacolo il cui culmine sarà con le nuotatrici a formare la figura del fiore, e lui al centro ergersi a solitario e vigoroso pistillo.
