(nella immagine il re dei Nani di Paul Tobin)
Questo è il paese dei buoni a nulla capaci di tutto…
(un sapiente Acese)
Fare Babbo Natale e pagarne gli strascichi sulla mia salute mi ha consentito bene o male per un mesetto di stare poco tempo al pc e di conseguenza è stato un periodo di disintossicazione, oserei dire di catarsi.
Questo periodo mi ha consentito di osservare le vicende, se non con distacco, senza inseguirle.
Tolkien ci descrive i mezzi uomini della sua produzione fantasy: i Nani burberi, schivi, grandi minatori e raffinati orafi, avidi e gelosi della loro arte e della loro ricchezza e che pretendevano la restituzione delle gemme vendute perchè malgrado avessero ricevuto il pagamento le ritenevano sempre di loro proprietà; e gli Hobbit, indolenti, gaudenti, sempliciotti ma puri.
Una Città con le pezze al culo, offesa, ripetutamente offesa ma sempre li, orgogliosa delle sue gemme che conserva gelosamente e tiene chiusi i suoi forzieri e le sue Chiese, che si dice turistica ma sconosce l’accoglienza.
Una Città che trasforma in rissa sui social qualsiasi cazzata o questione seria. Dal ficus alla fica il passo è breve.
Una Città sconfortata che assiste alla morte (annunciata) della (Sua) Villa Belvedere, ( di cui mezza è stata agibile) di cui tutti dicono di essere innamorati: io non potrò dimenticare il mezzo flop della manifestazione per la totale assenza degli Acesi.
Una Città che applaude il Sindaco per l’epocale demolizione dell’Ecomostro e poi l’indomani lo insulta pesantemente anche per futili motivazioni.
La mezza inaugurazione del Palavolcan.
La mezza cittadella del Carnevale.
La mezza fruibilità del Bellini.
Tutto a metà, tutto in mezze misure.
Quelli dell’Amministrazione dicono che questo sarà l’anno buono, speriamo che al terzo tentativo sia così : sarebbe ora.
Ma sappiano che fino a quando la differenziata non sarà al 70% saranno considerati sempre scarsi.
Con tutte le giustificazioni di questo mondo ma sempre scarsi.
Potrebbero portare anche i Mondiali di Calcio ad Acireale, ma la pietra miliare, la chiave di volta di questa Amministrazione è la differenziata al 70% o, in alternativa, non ci facciano pagare la TARI come se fossero personalmente Loro a venirci a fare le pulizie a casa.
Ci sono uomini e mezzi uomini, questa è la Città dei mezzi uomini e delle mezze misure. Dei lavori pubblici mai completi, della legalità a tutti i costi, dei licenziati e dei non licenziati, degli epurati e dei purificati, dei redivivi e dei ripudiati, dei rinnegati e dei delatori, dei delusi e degli accattoni.
Il bicchiere è mezzo vuoto per noi cittadini.
Il bicchiere è mezzo pieno per voi amministratori ottimisti.
Questa, oggi, è una Città delle mezze misure…
(santodimauro)