(foto repertorio FanCity Acireale)
Sempre senza stipendio i lavoratori dell’Ipab Oasi Cristo Re di Acireale. Non sono bastati i “proclami” del governatore Crocetta sul riordino, ne l’interessamento dell’on. Angela Foti, ne salire sul tetto, ne il tavolo tecnico alla Prefettura a Catania e neanche l’impegno di qualche sigla sindacale. Sembra una situazione che non riesce a trovare soluzione. I lavoratori continuano a svolgere il loro ruolo senza essere remunerati e nessuno tiene conto che gli ospiti della struttura sono stati e sono curati con tutta l’attenzione possibile. Lavorare senza ricevere stipendio nel silenzio di tutti è certamente una situazione difficile e penosa che dovrebbe far scattare tutti gli attori e gli artefici di questa macelleria sociale nel cercare soluzioni e i fondi necessari per gli stipendi dei lavoratori.
Il 23 giugno ancora una protesta dei lavoratori, poi tavoli tecnici e incontri ai vertici che non hanno prodotto, al momento, risultati di rilievo. Va ricordato inoltre che tutte le proteste dei lavoratori non hanno mai previsto la sospensione delle cure agli ospiti ma hanno avuto il solo obiettivo di riportare a conoscenza le difficili condizioni in cui versano i lavoratori della struttura.
