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La lezione di Francesco Vecchio: la vivibilità urbana. Isola pedonale e rilancio delle bellezze.

lezione-francesco-vecchioLargo Francesco Vecchio in poche settimane ci ha fornito una grande lezione. Una lezione che non può e non deve passare inosservata: i luoghi cambiano e prendono vitalità solo ed esclusivamente se si ha la capacità e l’intelligenza di accelerare senza porsi tante domande.

Da piazzale com a Largo Francesco Vecchio il passo è stato notevole, ed il nostro concittadino ucciso dalla mafia ha voluto darci, ancora una volta, un segnale di coraggio, di speranza, di cambiamento. Quel piazzale che negli anni è stato sottoposto ad ogni forma di violenza con le fiere ridicole e inaugurate in pompa magna con tanto di nastri da tagliare, le spose negli stands, i motorini a fare slalom tra i birilli, con i bulletti di quartiere a terrorizzare i ragazzini, con la spazzatura ovunque, quel luogo oggi sembra aver cambiato pelle. Largo Vecchio non poteva e non deve avere continuità con il “com”; è un’altra cosa ed i risultati si sono già, in parte, visti.

Con pochi soldi si è trasfermato un piazzale anonimo e sporco in una grande palestra all’aperto, un luogo che con “scuole in sport” ha visto un grande collettivo pulsare colorato, quel luogo che ha ospitato don Ciotti, Francesca Ambrosoli e tanti bravi acesi, oggi, è la spia luminosa che ci indica la strada da percorrere.

Stessa operazione andrebbe compiuta anche per piazza Duomo e per il centro barocco acese. Piccolo investimento, un momento non di coraggio ma di sano decisionismo e la chiusura al traffico veicolare. Una chiusura che dovrebbe essere accompagnata da eventi culturali, da performance creative, da teatro da strada, da piccoli addobbi, da fioriere e posacenere, insomma da un arredo urbano al passo con i tempi e che possa coniugare estetica e funzionalità.

Ci vuole coraggio? Neanche per sogno. Ci vorrebbe solo la cocienza che i luoghi cambiano se si decide fermamente di volerli cambiare. Ed è proprio questa la lezione del nostro concittadino Francesco Vecchio: se vuoi cambiare le cose inizia da te stesso, inizia con coraggio e determinazione, inzia producendo discontinuità e buttando il cuore oltre l’ostacolo.

Acireale deve cambiare? Ed allora basta farlo con argomenti chiari, con un progetto semplice e serio, con determinazione e con la coscienza che così non va.

(mAd)

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