La replica di Antonio Belcuore al sindaco Alì. Belcuore: “Il sindaco presti maggiore attenzione”

Il sottoscritto dopo il passaggio di consegne, e d’accordo con i componenti del suo CdA, ha convenuto di tenere un basso profilo senza intervenire in dibattiti pubblici al fine di agevolare il lavoro del sig.Fazzio e dei suoi collaboratori e non cadere nella facile trappola di provocazioni senza costrutto e polemiche disfattiste dannose per il bene della città e che niente avrebbero, soprattutto, aggiunto alla bontà dell’operato del passato CdA stesso.

In seguito a tale dichiarazione che però esprime una colpevole approssimazione sulla conoscenza dei fatti, senza voler, con forza, credere ad alcuna malevola intenzione, mi trovo costretto insieme a tutti i consiglieri, nostro malgrado ma a tutela delle nostre persone, a dover intervenire per fornire gli opportuni chiarimenti a freno delle illazioni che tali incaute esternazioni hanno generato.

È possibile, a riprova della inconsistenza di quanto espresso nell’intervista di cui sopra, visionare i bilanci pubblicati sulla pagina Amministrazione Trasparente della Fondazione da cui sarà facile evincere che non esiste alcuna “perdita” ammontante a 100.000 euro ereditata dalla precedente gestione.

Si invita, quindi, il Sindaco ing. Alì, e quanti altri parleranno per suo conto e nome, di voler prestare, in futuro, maggiore attenzione alle parole usate per esprimere dei concetti che, per loro natura, abbisognano di estrema precisione e puntuale padronanza evitando, così, conseguenze spiacevoli per le parti in causa.