giovedì, Aprile 25, 2024
Google search engine
HomeCulturaScienzaLinguaggio e pensiero: un tedesco parla e pensa diversamente da noi

Linguaggio e pensiero: un tedesco parla e pensa diversamente da noi

tower_of_babel_by_andreaszielenkiewicz-2

Già Orwell, nel suo romanzo “1984”, faceva emergere l’idea che il linguaggio e il pensiero siano interconnessi, e che la lingua in cui ci esprimiamo influenzi il modo in cui concepiamo e categorizziamo il mondo.

Studi recenti hanno dimostrato che esistono specifiche differenze nel modo in cui persone che parlano due lingue diverse interpretano linguisticamente una stessa vicenda. Come spiega spiega Panos Athanasopoulos, linguista della Lancaster University che ha coordinato lo studio, mostrando a un madrelingua inglese il video di una persona che cammina in direzione di una macchina, e chiedendogli di descrivere la scena, la risposta più comune che si riceve è che il filmato mostra “una persona cammina”. Mostrando la stessa scena a un tedesco invece ci si sente rispondere (sempre in media) che il video riprende “una persona che cammina verso la sua macchina”.
In altre parole, i madrelingua tedeschi tendono a descrivere nella loro risposta anche lo scopo, o l’obbiettivo, di un’azione, perché la loro è una lingua olistica che guarda agli eventi nel loro insieme, mentre chi parla inglese avrebbe la tendenza a concentrare l’attenzione unicamente sull’azione in se stessa.

“Le basi linguistiche di questa tendenza – spiega Athanasopoulos in un articolo pubblicato su The Conversation – sembrano nascere dai modi in cui gli strumenti disponibili in grammatiche diverse permettono di collocare un’azione nel tempo. L’inglese richiede al parlante di esprimere grammaticalmente quando un evento è in fase di svolgimento, utilizzando obbligatoriamente il morfema -ing: ‘I am playing the piano and I cannot come to the phone’ o ‘I was playing the piano when the phone rang‘. In Tedesco invece non esiste questa caratteristica”.

Ma cosa succede invece nel caso dei bilingui? Sottoponendo all’esperimento persone che parlavano perfettamente sia l’inglese che il tedesco, è emerso che la risposta dipendeva dalla lingua che il soggetto stava utilizzando in un determinato momento. Quando i ricercatori hanno fatto concentrare i bilingui sul tedesco, le risposte sono state infatti simili a quelle dei madrelingua tedeschi, e viceversa. Cambiando inoltre lingua a metà dell’esperimento, le risposte hanno seguito il modo di categorizzare il mondo tipico della nuova lingua.
Come spiega Athanasopoulos, spesso le persone dicono di sentirsi in qualche modo diversi quando utilizzano lingue differenti, e i risultati dell’esperimento sembrano confermare, almeno in parte, questa sensazione.

RELATED ARTICLES

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisment -
Google search engine

Most Popular

Recent Comments