ACIREALE – 10 storie, 10 battiti di cuore, 10 persone che si incontrano e decidono di mettersi a nudo, di scavare dentro l’anima e raccontare della loro esperienza, personale o di un loro caro.
E così nasce “Noi, tutti incluso”, un libro che si legge tutto d’un fiato, perché le emozioni si susseguono pagina dopo pagina, e ci si interrompe solo un attimo per tirare via una lacrima di commozione.
Così entriamo in punta di piedi nelle case e nelle vite di Lorenzo, Camillo, Chiara, Anthony, Carlotta, Mario, Paolo, Sergio, Salvo ( per citarne qualcuno )…ne conosciamo i pensieri, i sospiri, e viviamo con loro i sentimenti contrastanti, le gioie, i dolori, i sacrifici, la rabbia e le difficoltà personali e delle famiglie che con loro condividono il percorso che gli è toccato : la disabilità. Che per loro non è un limite, bensì un DONO.
Percorrono questa strada in salita con tenacia, determinazione, con un sorriso e tantissima speranza.
E soprattutto insegnano a noi la bellezza della vita nella sua semplicità, ci insegnano che tutto ciò che per noi è ” normale” , per loro è una conquista, un traguardo nuovo per cui gioire.
E ci insegnano il valore dell’umanità, della fratellanza e della solidarietà.
Perché la vendita delle copie del libro ha raggiunto gli obiettivi prefissi : oltre lo scopo di sensibilizzare sul tema disabilità ed inclusione, si è oggi concretizzato quello benefico.
Ovvero, i tremila euro ricavati, sono stati devoluti al Reparto Pediatrico dell’ospedale di Acireale, tramite l’acquisto di:
3 televisori di diverse dimensioni
1 grande frigorifero
1 telo con proiettore e cassa
3 nebulizzatori per aerosol
1bilancia per neonati, e tantissimi giochi.
Credo non bisogna aggiungere altro, se non un Grazie a queste persone semplici ed umili ma grandi nel cuore.
Grazie a tutti coloro che hanno contributo alla realizzazione e alla diffusione del libro.
Grazie a tutti coloro che lo hanno acquistato.
Grazie all’ AV.E.S.C. I.
E Grazie a chi continuerà a seguire e sostenere questo gruppo nel cammino solidale intrapreso…perché non si ferma qui…altri obiettivi sono già in cantiere.
Si parte dal basso per arrivare in alto.
(Laura Magliocco)
