In occasione della XXV giornata della memoria in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, l’Associazione “Libera” promuove un incontro per mercoledì 26 febbraio ad Acireale , in cui sarà presente Don Luigi Ciotti che prenderà parte alle tante iniziative promosse.
Questa mattina nella sala stampa del comune di Acireale, conferenza stampa di presentazione della Giornata di mercoledì 26 febbraio sul tema “Cento passi verso il 21 marzo” promossa da “Libera” . Il primo Incontro si terrà alle 9.30 con gli studenti del comprensorio delle Aci presso l’Istituto Regina Elena e sarà presieduto da Don Luigi Ciotti che inoltre, durante la giornata prenderà parte a vari appuntamenti tra cui: Inaugurazione dello slargo Pierantonio Sandri e ancora, incontrerà i ragazzi dell’Istituto Penale Minorile.
Questa mattina erano presenti alla conferenza stampa: il sindaco Stefano Alì, lassessore Palmina Fraschilla, il referente per “Libera delle Aci” Pier Antonio Sandri, la dott.ssa Elisa Marino che ci parla di come “Libera”, oltre ad occuparsi del contrasto alla mafia è impegnata inoltre, a onorare e ricordare la memoria di chi in nome di questa lotta ha sacrificato la proopria vita: ” Libera oltre all’impegno al contrasto alla mafia è anche impegnata nella memoria che si fa impegno nel presente per ricordare tutto ciò che si carica nel futuro affinchè non muoia tutto nel passato. Questo è il concetto di “Libera” ed ecco perchè, “Libera” è rimasta sempre vicino alla madre di Pierantonio Sandri, ci sono infatti, tanti documenti della presenza della signora Ninetta ad Acireale, la vicinanza che ha avuto da parte dell’amministrazione, della scuola e dell’Istituto Penale Minorile. Era importante ricordare a tutti i giovani la sua vicenda affinchè queste esperienze non debbano essere più rivissute e fare capire adesso ai giovani, quali sono i pericoli della criminalità oggi, quali sono i modi in cui loro stessi si possono impegnare oggi nel sociale ed essere attivi senza rimanere indifferenti e senza restare piatti e senza farsi coinvolgere da logiche di sopraffazione, di pensiero univoco di maschilismo cariche di concetti che noi vogliamo assolutamente distruggere e allontanare visto che poi nascono originariamente da prototopi mafiosi.”
Anche l’assessore Palmina Fraschilla si trova d’accordo sull’importanza della memoria: “È importante che si ricordi l’operato da parte di chi è morto per affermare la legalità ed è importante soprattutto che attraverso “Libera” oggi si arrivi più che altro alle generazioni di giovani. È importante Il coinvolgimento da parte di tutte le scuole, affinchè i giovani abbiano coscienza e sposino quelli che sono le leggi dettate all’insegna della legalità. Noi come amministrazione, ringraziamo “Libera” e giorno 26 ringrazieremo don Ciotti che sarà presente all’evento e il preside Raciti che ha messo a disposizione la scuola affinchè tutti possano partecipare. Quindi cento passi verso il 21 marzo ma soprattutto, ricordiamoci di agire all’interno della legalità tutti i giorni affinchè un giorno non sia soltanti di cimmemorazione ma tutti i giorni dell’anno all’insegna delle linee guida della legalità.”
(Graziella Tomarchio)