ACIREALE – A metà mandato l’amministrazione Barbagallo ha rispettato quanto indicato in campagna elettorale? A questa domanda non è complesso rispondere dal momento in cui una quota importante di campagna elettorale si è svolta attraverso l’uso dei social e della rete che, come è noto, lasciano tracce.
Tra le cose che abbiamo voluto analizzare iniziamo con quelli che il candidato Barbagallo indicava come “le prime 10 cose che faremo”. Nell’ordine: 1) Rotazione dei dirigenti comunali; 2) Fiera del sabato al centro; 3) VivAci per promuovere le attività commerciali; 4) Mercato del contadino; 5) Messa in sicurezza della SS114; 6) Pulizia e decoro degli ingressi della città; 7) Riduzione delle tasse; 8) Raccolta differenziata porta a porta; 9) Riorganizzazione della pescheria; 10) Apertura della corsia centrale di piazza Duomo.
Partiamo proprio dal decimo punto. Riaperta piazza Duomo al traffico veicolare privato con autobus e autovetture che transitano felicemente a due metri dalla Cattedrale. Matrimoni e funerali in mezzo al caos veicolare. Complimenti obiettivo raggiunto.
Dirigenti comunali in rotazione? In parte e, tra l’altro, vi sono ancora uffici scoperti. Fiera del sabato al centro? Se ne parla da troppo tempo e crediamo che i rivenditori non siano proprio contenti di questa possibile nuva location. Ed allora? Niente, si prende tempo, nel tempo, nel tempo. La promozione delle attività commerciale certamente non può essere affidata ad alcune serate (estive) organizzate da VivAci, buona cosa ma non basta. Mercato del contadino? Un paio di domeniche poi è scomparso dall’immaginario collettivo. Bella iniziativa ma che non ha avuto un grande sostegno. Messa in sicurezza della SS114, pulizia e decoro degli ingressi della città assolutamente non pervenuti. Ridotta del 10% la Tari per il resto tutto al massimo delle aliquote. Riorganizzazione della pescheria? Zero.
Finalmente, a metà mandato, è partita la raccolta differenziata porta a porta. Ed è certamente un merito dell’assessore Fichera.
Se passiamo dai dieci punti “da fare subito” all’attenzione che in campagna elettorale è stata posta da CambiAmo Acireale alle periferie, allora ci accorgiamo che le cose fatte sono pochissime. Trasferiamoci nelle frazioni. Ecco cosa troviamo scritto nella programmazione del comitato CambiAmo Acireale.
Interventi urgenti, mirati ed efficaci in ogni frazione
CAPOMULINI 1) Rendere funzionale il parcheggio con servizio navetta 2) Isola Pedonale 3) Panorama liberato dalle strutture che ne ostacolano la veduta e ristoranti sulla strada 4) Porto turistico
SANTA MARIA DELLE GRAZIE 1) No al depuratore 2) Sì allo sviluppo dell’area artigianale e industriale 3) Marciapiede sulla via nazionale 4) No al passaggio dei Tir
ACIPLATANI 1) Messa in sicurezza Torrente Platani 2) Rete fognaria e regimentazione acque piovane 3) Museo della civiltà contadina
SANTA CATERINA1) Riqualificazione nell’ambito del progetto “Acireale, Città delle Terme”
SANTA MARIA LA SCALA 1) Funivia di collegamento con il centro 2) Porto turistico 3) Chiusura al traffico e parcheggio a monte
SANTA TECLA 1) Parcheggio e isola pedonale 2) Solarium per 3 mesi 3) Illuminazione stradale
SCILLICHENTI 1) Nuovo viabilità a senso unico 2) Parcheggio 3) Valorizzazione degli agrumeti
STAZZO 1)Parcheggio e isola pedonale 2) Solarium per 3 mesi 3) Spiaggetta balneabile 4) Porto turistico
POZZILLO 1) Bonifica amianto ex Pozzillo 2) Potenziamento porto
GUARDIA 1) Sicurezza stradale e rifacimento marciapiedi. 2) Rete idrica, fognaria e metanifera
MANGANO 1) Completamento piazza
SAN GIOVANNI BOSCO 1) Semaforo pedonale su SS114 2) Controllo del territorio contro le discariche abusive 3) Apertura villetta
- MARIA AMMALATI 1) Controllo del territorio per discariche abusive e randagismo 2) Prevenzione incendi nella campagne
LORETO BALATELLE 1) Illuminazione piazza
PIANO D’API Sistemazione piazza 2) Parcheggio e cambio viabilità
PENNISI 1) Sistemazione piazza 2) Ampliamento via Sciare Pennisi e via Bertiolo
FIANDACA 1) Rifacimento manto stradale e muri di contenimento 2) Nuovo impianto di illuminazione
SAN COSMO 1) Sicurezza del territorio 2) Regimentazione delle acque meteoriche 3) Spazio polifunzionale per i giovani
Non ci resta molto da aggiungere, molto è stato promesso, alcune cose sono state realizzate ma per la gran parte delle indicazioni programmatiche non possiamo che definire, fin qui, lenta e complicata l’azione amministrativa.
(mAd)