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Acireale, c’è chi guarda avanti. Fontanesca: “Non abbiamo firmato il comunicato letto in consiglio, perchè siamo dei sognatori, perchè crediamo nella ztl”

fabio negozio 2Acireale, caos ZTl? Non crediamo vi siano “fronti” uniti a sostegno del commercio “modri e fuggi”. Un neologismo pensato da quei commercianti che considerano la vendita al volo, il Mc Acquisto, come la panacea di tutti i mali, come anitdoto alla crisi, come risoluzione di tutte le questioni naturalmente legate alle regole del mercato, alle regole della concorrenza, alle regole del rapporto qualità/prezzo.

Insomma questo fronte non riesce a coinvolgere tutti i commercianti del centro storico e, fortunatamente, c’è chi dice no e rilancia. E’ il caso del signor Fabio Fontanesca che, dalla sue pagine facebook, scrive: “Non abbiamo firmato il comunicato letto in consiglio, perchè siamo dei sognatori, perchè crediamo nella ztl, perchè da qualche parte bisogna iniziare e perchè si potrà solo migliorare . Studieremo nuove forme di commercio ,sacrificheremo forse del tempo ma tutto questo verrà fatto con e per l’amore che abbiamo per questa Città . Altri rischiarono la vita per amore dei luoghi che ancora oggi possiamo ammirare ,quindi se di sacrificio a breve termine si tratta Noi ci Siamo e sosteniamo una Città più vivibile! Avanti Cosi!”

E’ un chiaro invito ad usare le opportunità che offre una città vivibile con il centro storico liberato dal caos delle autovetture incolonnate ed è anche uno slancio propositivo rivolto ad una politica di mercato che guarda avanti, che accetta le sfide, che tenta con creatività di utlizzare al meglio quello che la nuova viabilità e la ztl potrà produrre in termini non solo di una migliore qualità della vita per i cittadini ma anche una chiara opportunità per gli esercenti del centro storico acese.

Che il fronte della conservazione non è unito è certamente un dato acquisito ed è anche un dato altamente positivo che fa comprendere come non tutti i piccoli imprenditori ed il managment siano sintonizzati sulle stesse lunghezza d’onda. Ovviamente una fetta minima della piccola politica locale cerca di cavalcare l’onda del pressapochismo e della richiesta irricevibile del commercio “mordi e fuggi”, cioè quella modalità di vivere il centro che ha significato solo caos e invivibilità e che non ha impedito a tanti negozi del centro di chiudere bottega.

Fabio Fontanesca, titolare del negozio “Fontanesca elementi casa”, rilancia così: “Proporremo una smile card e non scherziamo , per tutti coloro che quando entrano in negozio sorridono e salutano! Vi ricordiamo inoltre che dal primo giorno di ztl e per tutto il primo fine settimana il nostro negozio effettua sconti dal 10 al 25%!
Solo ed esclusivamente negli orari a traffico limitato. Rendiamo Acireale più vivibile e se lo facciamo col sorriso ancora meglio.”

E’ ora di cambiare, sicuramente.

(mAd)

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