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ACIREALE, “GIORNO DELLA MEMORIA”. UN MINUTO DI SILENZIO NELLE SCUOLE PER RICORDARE LE VITTIME DELL’OLOCAUSTO

auschwitz deportati (liliumjoker)

Il 27 gennaio si celebra il “Giorno della Memoria”, istituito in Italia, con la legge 211 del 20 luglio 2000. La Repubblica italiana, infatti, riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, per ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonchè coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.

Il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, e l’assessore alla Pubblica Istruzione, Adele D’Anna, hanno invitato tutti i dirigenti scolastici a far osservare in tutte le aule un minuto di silenzio al rientro dalla ricreazione.

«A 71 anni di distanza dalla liberazione di Auschwitz dai nazisti, ad opera delle truppe sovietiche dell’Armata Rossa, tutti noi celebriamo la Giornata della Memoria. Tutti noi oggi riserveremo un minuto simbolico di riflessione su una delle pagine più tristi della storia dell’uomo. Noi adulti, genitori, istituzioni abbiamo il compito di rafforzare la memoria della Shoah, soprattutto rispetto alle giovani generazioni. L’anno scorso cinque acesi deportati o internati nei campi di concentramento nazisti Giuseppe Barbagallo, Giovanni Messina, Rosario Pistara’, Sebastiano Pulvirenti e Sebastiano Tropellone sono stati insigniti della medaglia d’onore, dal Prefetto Maria Guia Federico, nel corso di una cerimonia commemorativa. I fatti tragici vissuti dai nostri nonni, dal nostro Paese, dall’Europa e dal mondo devono restare scolpiti nella memoria di ciascuno di noi ed essere sempre monito di pace, fratellanza e rispetto per tutta la comunità».

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