In occasione dell’apertura del nuovo anno scolastico, desidero inviare un messaggio di saluto e di augurio agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado della città, alle loro famiglie, ai dirigenti, agli insegnanti e a tutti i soggetti che lavorano nel sistema scolastico.
Questo Assessorato ha la piena consapevolezza che l’attività scolastica è una dimensione centrale della vita sociale e culturale della nostra comunità, un tassello fondamentale per favorire la crescita dei nostri “figli” sul piano delle conoscenze, dei valori, delle competenze. La scuola non può e non deve fallire nel suo compito fondamentale di formare dei Cittadini Competenti, capaci di vivere attivamente il proprio territorio e di contribuire quotidianamente al suo sviluppo. In questo compito la scuola non deve essere lasciata sola; il ruolo del Comune non può esaurirsi nella funzione di mera erogazione di servizi. La Pubblica Istruzione vuole allora configurarsi e ridisegnarsi come una sorta di “laboratorio” che, in sinergia con le scuole del territorio e con tutti i suoi attori, lavori alla creazione di un modello di città concepita come Città Educante, una città cioè, che decide di mettere al centro di tutte le relazioni non il potere o il denaro bensì i valori del bene, del bello, dell’uguaglianza, delle pari opportunità, della cooperazione. Questo implica una continua osmosi tra scuola e territorio. La Pubblica Istruzione deve, quindi, darsi una funzione di nodo strategico collegando la scuola come presidio di conoscenza e officina civile con le varie agenzie sociali, le istituzioni e le imprese del territorio che si riconoscono in questa idea condivisa di città.
Si è consapevoli che i percorsi operativi saranno complessi ma altrettanto fiduciosi sul fatto che è possibile contare su risorse umane che hanno tenacia e volontà innovativa.
Adele Chiara D’Anna