“Bilancio di Acireale, partecipativo ma non troppo”. Il Movimento 5 Stelle di Acireale si dicono contrari alle modalità del processo decisionale di partecipazione al bilancio del comune di Acireale, dove pare che i cittadini non abbiano voce in capitolo sulle valutazioni finali.
“Ad Acireale, – spiegano dal Movimento 5 Stelle- si disciplinano le linee attuative con un procedimento in cui la valutazione delle proposte è effettuata dai tavoli tecnici composti da responsabili dei servizi, dal sindaco, dal presidente del consiglio comunale, dagli assessori, dai presidenti delle commissioni consiliari, dal consulente economico del sindaco e da un rappresentante eletto dell’assemblea tra soggetti che non rivestono incarichi politici a qualsiasi livello. Il soggetto responsabile del settore Finanze coordina e sovrintende tutta la fase. Dimenticando, quindi, del tutto la compartecipazione dei cittadini al processo decisionale”.
“Se i cittadini hanno la possibilità di decidere direttamente, – continuano dal Movimento 5 Stelle di Acireale – si sentono maggiormente coinvolti e partecipi alla gestione della città. I politici comunali acesi dovrebbero intendere il bilancio partecipativo come risorsa aggiuntiva per le scelte che devono compiere, così che tutti possano guadagnare, cittadini e rappresentanti eletti”.
(red)