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Acireale, riorganizzazione delle strutture sportive.

francesco-carrara-palavolcanLa scarsità delle strutture sportive è un fatto assodato e antico. Il Palavolcan, l’unica struttura al chiuso in grado di ospitare le partite di calcio a 5, il basket, il volley, la boxe, è ancora chiusa per gli eventi della tromba d’aria, i danni aumentano e i lavori di recupero diventano sempre più impegnativi. Malgrado ciò, dopo varie conversazioni, siamo riusciti ad ottenere una data: ovvero quando il Palavolcan sarà riaperto.

Secondo fonti istituzionali il progetto per il recupero del Palavolcan (progetto da inviare all’ARS per ottenere il finanziamento, cioè i famosi tre milioni di euro) è praticamente pronto, anche se mancano ancora dei dettagli. Ci è stato comunque assicurato che entro settembre del 2015 il Palavolcan sarà di nuovo a disposizione della città e degli atleti che ne fanno uso. Sarà vero? Abbiamo insistito nel capire se la data indicata è attendibile e ripetutamente ci è stato detto di si.

Il “Comunale” dovrebbe (secondo la road map per l’isola pedonale) essere dismesso e solo una piccola area rimarrebbe a disposizione dello sport, un dato che dovrebbe aggirare il vincolo che insiste sul “Comunale”; ricordiamo che venne donato al Comune di Acireale solo per essere usato per lo sport. Il concetto di sport è generico quindi l’amministrazione immagina di riservarne uno spazio ridotto per lo sport e contemporaneamente rimuovere il terreno di gioco per il calcio a 11 e, certamente, la tribuna.

Il campo di Guardia rimarrà a disposizione delle associazioni sportive che già oggi ne fanno uso e sarà sottoposto a regolare manutenzione, si prevede, inoltre, la sistemazione del campo del “Collegio Pennisi” per le squadre di calcio di prima, seconda e terza categoria. Tra le proiezioni dell’amministrazione comunale è anche previsto il manto in erba sintetico per il “Tupparello” e la realizzazione (vicino allo stadio Tupparello) di un altro campo di dimensioni ridotte.

I tempi di realizzazione sono ancora incerti. Pronto il campo di Guardia, si cerca un accordo equo con i “gesuiti” per la sistemazione e l’uso del campo del Collegio Pennisi, si cercano 400 mila euro per il prato sintetico al Tupparello e, crediamo e temiamo, che i tempi per il recupero del Palavolcan potrebbero dilatarsi.

Se tutto dovesse essere aderente alle previsioni dell’amministrazione Barbagallo entro settembre il Palavolcan sarà pronto, entro marzo/aprile 2016 il “Comunale” sarà in massima parte dismesso per far posto ad un megaparcheggio, il campo di Guardia, del “Collegio Pennisi” e il Tupparello pronti a soddisfare le esigenze delle squadre di calcio acesi delle varie categorie.

Su questi temi e su questi tempi l’amministrazione Barbagallo si è sbilanciata indicando modalità e tempi di esecuzione. Come sempre vedremo se tutto questo sarà rispettato e se le soluzioni indicate saranno di gradimento della comunità sportiva acese.

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