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Acireale, una città difficile per la disabilità. Intervista al consigliere comunale Riccardo Castro.

riccardo-castro-copAcireale, una città difficile per la disabilità. Intervista al consigliere comunale Riccardo Castro.

L’INTERVISTA

Riccardo Castro lei si è interessato, insieme alla specifica commissione consiliare, di mappare il territorio acese al fine di indicare le barriere architettoniche che insistono in città. La mappatura è finita da mesi, che fine ha fatto il lavoro che la commissione ha sviluppato e consegnato?

Riccardo Castro (cons. comunale I Democratici): “Questa sera (10/11/2015) in consiglio comunale in sede di interrogazioni chiederò all’amministrazione sulla questione barriere architettoniche. Partirò da due incroci che sono l’incrocio tra via S. Vigo e via Wagner dove è urgente la necessità di istallare un semaforo pedonale che sarebbe di grande utilità per tutti ma in modo particolare per chi ha problemi come i diversamente abili e l’altro incrocio è quello tra corso Italia e la via Kennedy. Detto ciò, mi rendo conto che vi sono tantissime problematiche che di recente sono state sollevate da chi vive questo problema in prima persona che è il presidente Saro Grasso dell’associazione 104 orizzontale onlus. Condivido le parole di Saro Grasso in particolare quando afferma che ci sono alcuni interventi a costo zero come il monitoraggio dei marciapiedi al fine di rimuovere arbusti e pali inutili che rendono difficoltosa la percorribilità dei pedoni e in maniera particolare dei diversamente abili.

mAd: Consigliere Castro ma la commissione consiliare di cui lei è membro non ha già fatto la mappatura del territorio?

Riccardo Castro (cons. comunale I Democratici): “La mappatura l’abbiamo fatta e lo ricorderò all’amministrazione perché mi sono reso conto che a qualcuno la problematica dei diversamente abili interessa poco”.

mAd: La vostra commissione ha realizzato una mappatura del territorio per andare ad individuare le barriere architettoniche, dove è andato a finire lo studio che avete effettuato?

Riccardo Castro (cons. comunale I Democratici): “Siamo sempre in attesa del lavoro che deve svolgere l’architetto, intanto noi abbiamo sollecitato l’amministrazione ad intraprendere delle azioni che sono, ripeto, a costo zero anche per dare un segnale di attenzione alla disabilità”.

mAd: Mi permetto di indicarle un’operazione che non solo è a costo zero ma porterebbe risorse alle casse comunali, mi riferisco alla sosta selvaggia in via Galatea che, di fatto, crea una lunghissima barriera architettonica per pedoni, mamme in carrozzina e disabili. Come mai non si riesce ad attuare neanche questo accorgimento?

Riccardo Castro (cons. comunale I Democratici): “Questo è un aspetto che abbiamo segnalato ed abbiamo anche indicato la necessità di imprimere tolleranza zero nei confronti di quegli incivili che ancora oggi parcheggiano nei posti riservati ai disabili”.