Pasquale Liotta Cristaldi Nato in Acireale il 07 marzo 1850. Si trasferisce a Napoli nel 1870, con una pensione comunale, sotto la guida di D. Morelli. Esordì alla Promotrice Salvator Rosa nel 1874 con Un primo accidente e l’anno successivo vi tornò con il Conforto della mamma. Nella città partenopea partecipò all’Esposizione Nazionale del 1877 con un soggetto storico: La Congiura degli esuli siciliani in Roma contro Carlo V. Realizzò le decorazioni del Circolo Artistico di Catania e di alcuni palazzi privati, oltre a ritratti di personaggi locali e una grande tela raffigurante L’Immacolata con San Francesco e le Anime Purganti presso la chiesa del SS.Sacramento di Catania . Dalle numerose presenze espositive emerge una vasta produzione di genere (Un concerto in Galleria e Un saltimbanco, esposti a Napoli nel 1876; Lo Studio dal vero esposto a Milani nel 1881; L’abbandonata, esposto a Roma nel 1883; La Vendetta esposto alla Mostra di Torino nel 1884; Il Quartetto, esposto a Londra nel 1888), con rari temi neopompeiani (Pompejani, esposto a Torino nel 1878). Ritornato in Sicilia nei primi anni ’90, presentò il dipinto Martiri all’Esposizione Nazionale di Palermo del 1891-1892. Si spegne a Catania il 27 maggio 1909.
Diverse sue opere si possono ammirare al Museo Civico del Castello Ursino.

Nella foto: L’effetto dell’hashish – Pasquale Liotta 1875 – Museo Civico Castello Ursino Recupero Catania
Fonte storica Wikipedia e Istituto Matteucci