Il 20 novembre parte la tredicesima edizione di Magma festival internazionale del cinema breve, abbiamo sentito Daniele Greco, membro dello staff di Magma, per capire meglio i contorni e la portata di questa manifestazione.
L’Intervista
FanCity Acireale: Dal 20 novembre ritorna Magma ad Acireale. Quali sono le principali novità di questa 13° edizione?
Daniele Greco (Membro dello staff di Magma): “Una prima grande novità è la continua crescita del numero degli iscritti, abbiamo selezionato 920 cortometraggi provenienti da tutte le parti del mondo e da quest’anno gli spettatori potranno esprimere un loro dettagliato giudizio – con una scala di gradimento che andrà da 1 a 5 – per tutti i corti in concorso. I corti premiati saranno, quindi, quelli che riceveranno i giudizi migliori da parte degli spettatori. Tutto questo perché vogliamo, da questa edizione, un coinvolgimento sempre più attivo del pubblico. Una grandissima novità è il ritorno del Comune di Acireale che sosterrà la nostra manifestazione con una collaborazione ampia con gli uffici della cultura, del turismo e della segreteria del sindaco tra l’altro ci hanno anche messo a disposizione il Teatro dell’Opera dei Pupi per una mostra di locandine d’epoca ”.
FanCity Acireale: La città ha, secondo lei, coscienza che Magma è un festival internazionale particolarmente importante.
Daniele Greco(Membro dello staff di Magma): “Si, certamente. Acireale ha oggi la giusta consapevolezza che Magma ha raggiunto livelli importanti e fama internazionale. Il nostro pubblico è sempre molto attento e sa bene che i corti selezionati sono di alto livello non abbiamo più bisogno di fornire particolari indizi. Il nostro pubblico in questi anni è certamente maturato”.
FanCity Acireale: Che ritorno da ad Acireale la vostra manifestazione?
Daniele Greco(Membro dello staff di Magma): “Noi abbiamo fatto dei conti e un approfondimento così come ci richiedeva l’assessore regionale. Abbiamo, quindi, stilato una lista di esercizi di ristorazione e di accoglienza, come i bed and breakfast, che sono ogni anno direttamente coinvolti. Centinaia di persone per la nostra manifestazione consumano cibo, dormono, si spostano e spendono, questo è certamente un dato non secondario”.