mercoledì, Aprile 24, 2024
Google search engine
HomeCronacabufala-per-ottenere-risarcimento-ricordate-la-bambina-sbranata-dai-pitbull-bufala

bufala-per-ottenere-risarcimento-ricordate-la-bambina-sbranata-dai-pitbull-bufala

L’unica cosa vera in questa storia sono i gravi danni che la bambina ha subito a causa dei morsi dei cani. Tutto il resto è inventato: pagina facebook, appelli televisivi, ma soprattutto il dettaglio che aveva sconvolto mezzo mondo. La bambina e la famiglia non sono mai state cacciate da alcun fast food. Intanto, però, si sono intascati 135mila dollari. Facciamo chiarezza.

A metà giugno era uscita negli stati uniti la storia di Victoria, una bambina di 3 anni che sarebbe stata allontanata da un ristorante di una nota catena di fast food.

Immagine uso Il motivo? La bambina spaventava gli altri avventori con le sue cicatrici procurate dai morsi di due pitbull. L’azienda aveva iniziato una indagine interna e nel frattempo aveva donato 30mila euro alla famiglia come sorta di patteggiamento morale. Con interviste, apparizioni televisive e sui giornali, grazie anche alla pagina facebook Victoria’s victory, i genitori della bimba hanno tirato su un bel gruzzolo che sarebbe servito per le cure della piccola. Ma era tutto falso

Nessuno ha mai cacciato la bambina da un ristorante. Lo si è scoperto perchè i racconti della famiglia non corrispondevano agli incassi del giorno: in altri termini non era stato ordinato un menù come quello descritto dai genitori. Ma soprattutto non c’è un’immagine delle telecamere del fast food che mostri la vicenda. In poco tempo, guarda caso, la pagina facebook è stata chiusa e la famiglia è irraggiungibile. La povera Victoria è ancora una volta vittima. Si, perché l’unica cosa vera di questa triste vicenda sono i morsi e le cicatrici della bambina.

RELATED ARTICLES

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisment -
Google search engine

Most Popular

Recent Comments