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Cittadinanzattiva Sicilia a Congresso. Greco riconfermato segretario

da sx Mariagrazia Cimino, Concetto trifil ò, Giuseppe Greco, Giuseppe Pracanica

“Siamo la prima regione italiana per numero di assemblee e di aderenti a Cittadinanzattiva. Ora dobbiamo aumentare l’impegno”
Il segretario uscente di Cittadinanzattiva Sicilia, Giuseppe Greco, è stato riconfermato segretario del movimento di tutela del cittadino. E’ questo l’esito delle elezioni svolte sabato 23 Aprile a Messina durante il congresso regionale, che ha designato anche la segreteria, composta dai coordinatori delle reti attive nei diversi settori in cui si articolano le battaglie civiche di Cittadinanzattiva. Oltre a Giuseppe Pracanica, riconfermato presidente, eletti anche la vicesegretaria Mariagrazia Cimino e il vicesegretario vicario Concetto Trifilò. Andrea Supporta è il nuovo coordinatore della rete Tribunale per i  Diritti del Malato, mentre Vincenzo Camarda coordinerà i Procuratori dei Cittadini (rete attiva in ambito Consumatori).
“La crescita e il vigore raggiunto in questi anni fanno oggi della Sicilia la prima regione italiana per numero di assemblee e di cittadini aderenti al nostro movimento” ha sottolineato il segretario Greco nella sua relazione, riferendosi agli oltre tremila iscritti e alle 50 assemblee territoriali presenti in ogni angolo della Sicilia, dalle città metropolitane alle comunità montane, fino alle isole minori. “Una presenza rilevante sul territorio che però non deve farci dimenticare quanto ci sia ancora da fare in ognuna delle realtà civiche che viviamo e amiamo – ha continuato Greco – ripartendo come sempre dall’umanità del rapporto solidale con gli altri e dal valore dell’ascolto, da sempre criteri fondamentali delle nostre azioni civiche, dei programmi di tutela tesi a migliorare le condizioni di vita di ciascuno”.
“Un impegno tanto necessario oggi – ha aggiunto il segretario – di fronte al disfarsi di conquiste sociali che un tempo ci sembravano consolidate, alla mancanza di tutela e all’indifferenza dietro la quale stanno soffrendo le fasce sociali più deboli, ragion per cui facciamo nostre le parole di Papa Francesco, che ha chiesto perdono ai migranti perché non sono stati accolti nel modo giusto”.
Il congresso è stata l’occasione per rilanciare le più importanti battaglie in corso, come la lotta ai tagli indiscriminati e la necessità di ripristinare adeguatamente il turn-over, per quanto riguarda il sistema sanitario, così come la sicurezza nelle scuole (anche di recente Cittadinanzattiva ha lanciato più volte l’allarme con i suoi rapporti periodici sulle condizioni degli edifici scolastici, rimettendo il tema al centro dell’agenda politica), la farraginosa articolazione del sistema giudiziario, la salvaguardia dell’ambiente, fino alle azioni civiche in corso nei singoli territori, tra i quali Partinico, San Cataldo (primo comune cardio-protetto in Sicilia),  Caltanissetta, e ancora dalle Madonie, a Sciacca, nel trapanese, in diverse centri del messinese e alle falde dell’Etna, a Nicosia, a Enna, ad Agrigento, ad Acireale, a Gela, nel siracusano e nel ragusano.
Ma è stato anche il momento per fare il punto sui grandi passi avanti compiuti grazie alla vasta partecipazione dei cittadini e delle realtà associative del Terzo Settore. Innanzitutto con gli audit civici, che negli ultimi cinque anni hanno monitorato sistematicamente le prestazioni dei servizi sanitari a livello regionale e predisposto piani di miglioramento aziendali col supporto di soggetti come l’AGENAS, i Comitati consultivi aziendali, l’Agenzia di valutazione civica di Cittadinanzattiva, le stesse aziende sanitarie. Azioni come queste hanno permesso a Cittadinanzattiva di assumere autorevolmente un ruolo di interlocutore per le istituzioni responsabili della sanità, nell’ambito della riforma della Giustizia, nella lotta alla corruzione, alla contraffazione e nella difesa della proprietà d’ingegno. Gli interventi del presidente Pracanica e dei ViceSegretari Concetto Trifilò e Maria Grazia Cimino hanno centrato i propri interventi su questioni importanti della prossima agenda delle attività di Cittadinanzattiva Sicilia, sottolineando il valore aggiunto di un’azione civica condivisa tra le realtà associative del Terzo Settore e del volontariato organizzato.
Il congresso, al quale hanno preso parte anche Annalisa Mandorino,  vicesegretaria generale vicaria del movimento e Tina Napoli, coordinatrice nazionale della rete dei Procuratori dei Cittadini, ha rappresentato un momento particolarmente importante anche per la scelta dei 42 delegati siciliani al congresso nazionale, che si terrà a Fiuggi dal 26 al 29 maggio.

 

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