Acireale, 23 gennaio 2016 alla Zelantea il Lyons di Acireale organizza un convegno sul termalismo in Sicilia e il turismo. Un incontro che arriva assolutamente a tempo scaduto e che sembra essere una commedia tragica dal momento in cui le Terme di Acireale hanno già perso l’hotel Excelsior e il centro polifunzionale (inaugurato e mai aperto al pubblico) che andranno all’asta per risarcire l’Unicredit per il mutuo concesso. In fumo soldi pubblici per opere che vanno velocemente al fallimento.
Gli appelli (monotonici) che indicavano come unica strada quella della privatizzazione dello stabilimento termale sono tutte andate a vuoto. Intanto ancora oggi non riusciamo a comprendere come mai le Terme sono rimaste chiuse per tre anni? Come mai si indaga intorno alcune figure che negli anni si sono interessati delle Terme di Acireale? Come mai non si è detta nessuna parola intorno al prossimo fallimento delle Terme di Acireale? Come mai si è cercato continuamente di perseguire una strada che si sapeva sarebbe arrivata solo ad un vicolo cieco? Come mai quando vennero riaperti tre reparti e le prenotazioni erano ripartite è stato bloccato il decreto regionale che avrebbbe dovuto portare 200 mila euro di risorse per il pagamento delle utenze?
Vogliamo capire quale nesso collega Terme di Acireale con Pozzillo? E vogliamo anche capire chi parla per la città e per il suo sviluppo e chi, invece, da anni è portavoce di una corrente di pensiero confusa e fallimentare?