mercoledì, Aprile 24, 2024
Google search engine
HomeCronacaDepuratore e rete fognaria. UE, anche Acireale colpevole e partono le multe

Depuratore e rete fognaria. UE, anche Acireale colpevole e partono le multe

depuratore-comitati-civici-cop (2)L’Italia si troverà a dover  pagare sanzioni salate all’Unione europea. Un importo che si stima intorno a 482 milioni di euro l’anno se entro la fine del 2015 non sarà in grado di dimostrare che tutti gli “agglomerati” urbani con più di 2.000 abitanti siano dotati di reti fognarie e depurative.

Ad Acireale, come è noto, siamo privi sia di reti fognarie che di depuratore. Alla fine del mandato amministrativo della giunta Garozzo, parecchie sedute di consiglio comunale, conferenze pubbliche e accesi dibattiti tennero banco per cercare di capire dove allocare il nascituro depuratore. Venne prima individuata la contrada “Volano” ma la sede di allocamento venne bocciata in consiglio comunale, con voto contrario di tutti i dagostiniani che, ai tempi, erano all’opposizione. Gli stessi, insieme ad altri consiglieri d’opposizione, proposero altri siti e in particolare uno vicino Pozzillo, “Femminamorta”. Ma anche questa ipotesi non ebbe seguito. Nacque un comitato civico che si oppose affinchè non si decidesse per via Volano e null’altro se non schermaglie pre elettoriali.

Ad oggi, e sarà così ancora per lungo e incalcolabile tempo, Acireale non si è dotata di rete fognaria ne di depuratore e le piogge sono cambiate negli ultimi anni e l’incremento abitativo costringe ad una maggiore attenzione.

Acireale, quindi, tra meno di due mesi sarà in infrazione. A dire il vero non siamo i soli, ci fanno compagnia altri 1.025 Comuni italiani e. secondo il ministro dell’Ambiente:  «Oltre il 60% degli agglomerati in infrazione sono in Lombardia, Campania, Calabria e Sicilia. Tre italiani su 10 non sono allacciati a fognature o depuratori”.

Senza orgoglio possiamo affermare che continuiamo ad essere un Comune con indici di vivibilità pari a zero perchè se sommiamo all’assenza della rete fognaria e del depuratore anche l’assenza di parchi, giardini, spazi sociali, isola pedonale e la grave carenza di mezzi pubblici, allora è chiaro che ci troviamo ad essere, al netto del campanilismo, un triste ed arretrato paese del sud.

(mAd)

RELATED ARTICLES

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisment -
Google search engine

Most Popular

Recent Comments