(di Giorgio Cavallaro)
E’ servito il doppio svantaggio per dare la giusta scossa ai granata, giunti al derby coi rivali del Gela dopo una settimana difficile per il 5-0 rimediato nella scorsa giornata. Tra nuovi arrivi, addii ed infortuni, Infantino schiera i suoi con l’ormai classico 3-4-3. Lanciato subito dal primo minuto Schiavino, difensore arrivato in settimana, e il centravanti venezuelano Alvarez che già aveva esordito proprio nel match precedente. Confermati Barbieri in porta, Tumminelli e Manes a comporre il terzetto difensivo, cerniera di centrocampo formata da Lombardo, Palermo, Lo Nigro e Lordi, infine Cocimano e Barraco (vicinissimo all’addio nell’ultimo giorno di mercato) ad ispirare in avanti.
Prima dell’inizio della gara da sottolineare il tributo verso il giovane Rosario Leocata, diciassettenne acese scomparso nei giorni scorsi. Fiori sotto la curva riposti dal capitano Cocimano e un lungo applauso dei tifosi dedicato al ragazzo.
Primo quarto d’ora molto intenso da parte dei granata che partono subito forti impensierendo con Barraco prima e con Manes poi la porta difesa da Biondi. Proprio Manes, però, al 14′ è protagonista del vantaggio del Gela deviando sfortunatamente in rete una punizione calciata da Bonanno. Il gol rinvigorisce la squadra ospite dopo un inizio un pò rintanato e soltanto 8 minuti più tardi il Gela sfiora il gol del raddoppio con una splendida esecuzione su calcio da fermo di Bonanno, sfera che però colpisce il legno e salva l’Acireale.
Al 30′ è l’Acireale a sciupare il gol del pareggio: fallo in area di rigore nei confronti di Tumminelli, ma dal dischetto Barraco spreca mandando alto sopra la traversa. Il primo tempo si conclude quindi con qualche rimpianto.
Nella ripresa Infantino opera subito il primo cambio, mandando in campo Pannitteri al posto di Lomabardo. Al 25′, dopo una serie di mezze occasioni sprecate, il Gela alla prima occasione utile trova il gol del raddoppio con Bonanno che con un tiro piazzato trafigge un incolpevole Barbieri a conclusione di un contropiede ben orchestrato dagli ospiti. Al 29′ l’Acireale si sveglia e trova il gol che riapre la partita: bel cross del solito Barraco e Alvarez di testa batte Biondi, realizzando il suo personale secondo gol stagionale, il primo in maglia granata. Il gol risveglia i padroni di casa che vanno all’assalto del gol del pareggio e al 34′ ancora un fallo in area regala il secondo rigore di giornata. Questa volta dal dischetto va Alvarez: pallone da una parte e portiere dall’altra. Prima dello scadere ci sarebbe anche un occasione per Barraco che manda alto, chiudendo di fatto il sentitissimo derby in parità.
E’ 2-2 il risultato finale al termine di una rocambolesca gara dai due volti. Acireale che nonostante l’addio di Testardi e l’infortunio di Aloia ha pescato dal cilindro il venezuelano Sergio Alvarez che con la sua doppietta quest’oggi è stato decisivo. Da recuperare anche Claudio Sciannamè, pedina fondamentale per lo scacchiere granata. Il campionato riprenderà dopo le feste, granata attesi sul campo della Gelbison che oggi ha subito un KO in casa dal Portici, 0-1.
CLASSIFICA
TROINA 41
NOCERINA 34
VIBONESE 31
ACIREALE 30
ERCOLANEESE 27
CITTANOVESE 26
SANCATALDESE 26
CITTA’ DI GELA 25
GELBISON 22
PORTICII 21
MESSINA 20
PALAZZZOLO 20
ROCCELA 16
EBOLITANA 15
PALMESE (-5) 12
ISOLA CAPO RIZZUTO 7
PACECO (-1) 7
