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Dove s’incanala l’acqua bene comune di Acireale? di Vincenzo Dato

acqua_pubblicaA più di 4 anni di distanza dalla vittoria referendaria del giugno 2011, la battaglia per rendere l’acqua completamente pubblica, e non un affare da gestire nel caos con altri servizi, pare un discorso che neanche questa l’amministrazione Barbagallo vuole comprendere. Nella battaglia per i sì al referendum, ogni Città, pur guardando ad un discorso Nazionale, ha votato in relazione ai propri bisogni. Il Forum acese per l’acqua pubblica richiede il diritto di vedere gestito tale bene in modo che sia realmente un esercizio a pareggio e che non produca utili, come ha fatto. Vogliamo che la società “speciale” che dovrà gestire tale bene abbia come punto principale un articolo che permette di fornire il fabbisogno vitale di acqua completamente gratis a tutti quei soggetti che i vari fatti della vita hanno reso indigenti. L’acqua è un bene di tutti per questo motivo non può e non deve essere gestito con una s.r.l., società di capitali che per sua natura deve produrre utili. Vogliamo una gestione speciale al di fuori della Sogip s.r.l. . Ricordo con orgoglio che il primo quesito (contro la privatizzazione dell’acqua) ha riportato 20.825 sì contro 608 no, mentre il secondo quesito (contro i profitti sull’acqua) ha vinto con 20.936 sì e 543 no.

Enzo Dato per il “Forum Acese per l’Acqua Pubblica”

 

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