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FASULINU CU PUMADORU (FAGIOLINO CON IL POMODORO)

Buongiorno liberi navigatori.

Oggi per la nostra rubrica “Panza e Prisenza” vi proponiamo un piatto classico estivo della nostra cucina siciliana u “FASULINU CU PUMADORU” (Il fagiolino col pomodoro). È un tipico piatto estivo siciliano, una ricetta davvero facile e gustosa che si prepara con pochi ingredienti semplici e genuini.

Da piccola, andavo spesso a trovare due miei zii anziani che per me e i miei fratelli sono stati affettuosi come dei veri nonni. Loro abitavano in campagna e in quella loro casa così semplice di contadini ho vissuto gli anni più belli della mia infanzia.

Vivere la campagna insieme ai miei fratelli è stato un arricchimento ma sooprattutto un divertimento. Il sabato pomeriggio mio padre ci portava dagli zii e poi passavamo li la notte e stavamo fino alla domenica sera quando mio padre ci veniva a riprendere. Questi due giorni erano dedicati alla raccolta di verdure, si, perchè mio zio ci portava nei campi a raccogliere il fagiolino, o le zucchine i pomodori, le melanzane, la frutta buonissima e tutto quello che lui con amore coltivava. Mi ricordo “U fasulinu” che subito dopo raccolto portavamo a casa e aiutavamo la zia a pulirlo perchè doveva essere pronto per la cena.

Nelle sere d’estate e soprattutto il sabato sera in campagna dai nostri zii non esisteva che a noi bambini per farci felici ci compravano la pizza o il panino con l’ hamburger, si mangiava tutti quello che offriva la campagna e capitava che a volte c’era pi tutti, u “fasulinu ca sassa” peparato sapientemente da mia zia che orgogliosamente ogni volta che ci riempiva il piatto ci diceva: ” Viditi ca chistu, è bonu e non è comu chiddu accattatu ca ci mettunu i vileni, chistu è immaculatu” (inteso come pulito, senza diserbanti) ma quanto era buono quel fagiolino annegato nel pomodoro freschissimo che mangiavamo avidamente come se avessimo nel piatto una pietanza di alta cucina stellata ma sono sicura che neanche il miglior Chef l’avrebbe potuto fare meglio, visto che mia zia lo aveva preparato per noi con tanto amore.

Oggi ogni volta che lo rivedo sui banchi di un negozio di frutta e verdura, il mio pensiero va subito a loro due, i miei zii che abbiamo amato immensamente e che ci hanno ricambiato con un affetto puro e sincero. Mi ritornano in mente le immagini di quando io e i miei fratelli insieme a mia zia, ci mettevamo seduti intorno alla tavola della cucina e spuntavamo il fagiolino, a volte lo spuntavamo anche un pò troppo e lei ci spiegava come fare senza rovinarlo troppo.. Momenti in cui, mentre pulivamo il fagiolino, lei ci raccontava le storielle, ci racvontava di mio padre da piccolo e dei suoi fratelli che lei aveva cresciuto con tanto amore visto che non era mai diventata madre ma che comunque era stata madre e nonna affettuosa di tanti bambini compresa me. Ci raccontava le favole e ci insegnava a ripetere gli scioglingua.

Ogni volta che lo preparo, il suo profumo rievoca in me ricordi struggenti della mia infanzia… Ed è proprio così che funziona per tutti. Ognuno di noi conserva in memoria delle fragranze, dei profumi, dei colori legati a determinati momenti di vita vissuta, momenti che riaffiorano anche dopo molti anni se torniamo a contatto con quel particolare odore che riporta anche per un solo istante a momenti belli come il “sabato sera” passato dagli zii nella loro casa immersa nella campagna.

INGREDIENTI
600 gr Fagiolini verdi (fasulinu)
400 gr Pomodori maturi
2 spicchi di Aglio
Olio extravergine d’oliva
Sale
Basilico

PREPARAZIONE

Lavare e spuntare i fagiolini e cuocerli in acqua bollente e salata per meno di dieci minuti, poi scolarli e sgocciolarli bene e metterli da parte.

Pelare i pomodori, liberarli dai semi e tagliarli a filetti.

Mettere in un tegame qualche cucchiaio d’olio e farvi rosolare leggermente gli spicchi d’aglio, quindi unire i pomodori ed un pizzico di sale e far cuocere per una decina di minuti, aggiungendo un paio di mestolini d’acqua nel corso della cottura.

Versare i fagiolini nel tegame con la salsa di pomodoro, aggiungere eventualmente un po’ di sale e lasciate cuocere ancora per un quarto d’ora circa.

A fine cottura completare con qualche foglia di basilico ed eliminare gli spicchi d’aglio.

I vistri fagiolini al pomodoro sono pronti per essere serviti in tavola. Ottimi tiepidi e con fette di pane casereccio per fare la scappertta nel sughetto del pomodoro. (Foto Web)

Buon appetito da
(Panza e Prisenza)

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