GIOCHI DI LUCE PER UN’ ARCHITETTURA RITAGLIATA SULLE PARETI
Ogni giorno l’ambito della bioarchitettura si fa promotore di nuove tecniche e soluzioni che siano all’avanguardia e che rispettino l’ ambiente e tutto ciò che ci circonda.
Proprio questa costante attenzione nei riguardi dei temi ecosostenibili ha portato, ultimamente, lo studio giapponese di design Bakoko, a concepire una struttura dove sedie e tavoli sono ritagliati direttamente sulle pareti del Timber Cafe. L’idea di fondo è quella di usare pannelli in legno sostenibili per una struttura autoportante che può essere spedita e quindi montata sul posto in un solo giorno.
Fin qui nulla di nuovo, ma c’è un elemento che rende brillante questa struttura: le sedie e tavolini vengono “estratti” direttamente dalle pareti lasciando su di esse delle curiose finestre.
Usando i pannelli in legno sostenibile, laminati nelle fabbriche europee, Bakoko propone di applicare strumenti robotici per tagliare i pannelli di 3 metri per 16,5 seguendo le specifiche del CAD. Questi saranno poi impacchettati all’interno di un classico container pronto da spedire pressoché ovunque.
Una volta che il cafe prefabbricato arriva a destinazione, può essere montato facilmente in un giorno. Autoportante, stando a quanto affermato da Bakoko, non richiede appoggi permanenti. Inoltre ritagliando i mobili direttamente dalle pareti si permette alla luce naturale di penetrare all’interno. E nel caso l’intera struttura dovesse essere rimpacchettata, i progettisti assicurano che non c’è problema, dal momento che le sedie e i tavolini possono essere inseriti di nuovo negli slot da cui provengono.
Strano ma vero, allora, poter sorseggiare un caffè, affacciandosi da una sedia.
C.Patanè
