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Guardie ambientali, tre anni e due mesi di attesa. Tutta la cronostoria di un insuccesso annunciato.

ACIREALE – Guardie ambientali, la cronostoria di un insuccesso annunciato.

23 marzo 2017 – In aula consiliare si parla delle guardie ambientali. Afferma il il comandante Molino: “Le guardie ambientali comunali volontari avranno compito di informazione e accertamento delle violazioni… Gli Enti locali non hanno il potere di attribuire potestà sanzionatoria a soggetti che non sono previsti espressamente dalla legge. Avranno però la possibilità di segnalare l’eventuale violazione delle norme (certificando e documentando) alla polizia locale che poi potrà trasformarlo in verbale di accertamento”.

23 marzo 2017 – L’assessore all’Ambiente della giunta Barbagallo Francesco Fichera in aula consiliare: “Non è una novità l’istituzione della figura della guardia ambientale volontaria, è una pratica inserita tra quelle virtuose assunte da diversi comuni, ma è un altro passo avanti. Arriviamo in ritardo di 10 anni alla differenziata, ma oggi ci siamo arrivati, con fatica e con spirito di abnegazione”.

30 settembre 2018 – Cambia l’amministrazione da Barbagallo ad Alì e l’assessore all’Ambiente Daniele La Rosa dichiara a proposito delle guardie ambientali: “La determina n. 2 del 27 sett. 2018 approva “l’istanza presentata dall’Associazione Prevenzione Foreste Sicilia con nota prot. 103286 del 30/11/2017” e di “impegnare sul capitolo 20864/4 del Bilancio 2018… la somma complessiva di € 20.000,00 al fine di far fronte ai rimborsi spese derivanti dalle attività di volontariato dei soggetti selezionati”.

26 ottobre 2018 – Firmata la convenzione per le “guardie ambientali”. Dichiara in conferenza stampa l’assessore Daniele La Rosa: “Abbiamo firmato il protocollo con l’associazione Foreste Sicilia, l’amministrazione ha impegnato una somma di ventimila euro, le guardie ambientali saranno coordinati anche dalla polizia municipale dal settore ecologia e l’ufficio ambiente. Avranno il ruolo di indicare il corretto conferimento della raccolta differenziata, prevenzione dell’abbandono dei rifiuti…”

09 agosto 2019Giuramento delle sette guardie ambientali. Dichiara a FanCity l’assessore Daniele La Rosa: “Le guardie ambientali volontarie riceveranno solo un rimborso spese e coadiuveranno la polizia municipale nei compiti di vigilanza e controllo del territorio e assisteranno i cittadini per il corretto conferimento della raccolta differenziata… avranno semplicemente il compito di segnalazione delle irregolarità.

2 giugno 2020 – Scrive l’assessore alla Polizia Urbana Mario Di Prima: “Da oggi inizia un nuovo servizio di tutela del territorio comunale con l’attivazione delle Guardie Ambientali Volontarie del Comune di Acireale: una decina di operatori di vigilanza, con l’obiettivo di svolgere attività di prevenzione e di perseguimento dei comportamenti non rispettosi del decoro e della pulizia della città e delle frazioni”.

Le guardie ambientali una storia infinita che sembra essere finalmente conclusa, una storia che ricorda tanto gli assistenti civili che come ha affermato il presidente della Regione Campania De Luca “non hanno poteri, e si occupano di nulla”. Dieci poveri cristi che girano per Acireale, città con numerose frazioni e con una significativa estensione, che non avranno alcuna ricaduta positiva per quel che riguarda la mission di mettere un freno all’inciviltà sempre così diffusa e impenitente nella nostra città.

(mAd) – nella foto la perenne discarica in via Goldoni –

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