I disservizi della Senesi vanno a braccetto con l’inciviltà degli Acesi

admin

9 anni fa

Oggi 11 agosto Fancity e due liberi navigatori hanno monitorato tre zone del Comune di Acireale. Obbiettivo era il servizio svuotamento cassonetti da parte della Senesi in determinati luoghi.
Salvatore Russo ha monitorato la zona S.Martino-S.Vigo, Massimiliano Bellisomi la zona di Pennisi e noi di Fancity ci siamo occupati di fare un rapido blitz nelle zone marinare e a nord della Città (S.Tecla, Stazzo, Pozzillo, Mangano, Guardia, S.G.Bosco, S.M.Ammalati e S.Cosmo.
Il quadro che ne è uscito è abbastanza controverso, siamo perplessi e ci siamo resi conto che se la Senesi pecca nel servizio, il danno maggiore lo compiono gli Acesi stessi, non amando la Città ed insozzandola e creando discariche abusive.
Nella zona mare e paesi a nord abbiamo monitorato decine di cassonetti, lo svuotamento è stato regolarmente effettuato, i paesi del litorale pur non essendo pulitissimi non sono nelle pessime condizioni di come erano lo scorso anno, quando abbiamo fatto un’analoga spedizione.
Abbiamo riscontrato che gli acesi conferiscono fuori orari la propria immondizia nei cassonetti, che ovunque si creano microdiscariche abusive e che il servizio di smaltimento rifiuti non è per niente agevolato.
A Pozzillo inferiore abbiamo trovato cassonetti non svuotati o verosimilmente riempiti prima di mezzogiorno con risuta di potature e scerbamento, la stessa cosa abbiamo trovato nella zona di Mangano.
Un cassonetto pieno a Guardia e uno a San Cosmo…. discarichette ovunque. Se gli Acesi cominciassero a rendersi conto che chiunque non comportandosi con senso civico crea disservizi che per essere colmati costano supplemento di spesa, guarda un pò dalle nostre tasche.
A Pennisi la situazione monitorata alle 17,00 è da brivido: montagne di spazzatura a fare da padrone. Pennisi paga la vicinanza del Comune di Zafferana la cui virtuosità degli abitanti e il loro fare differenziata e poca spazzatura sono supportati dall’accogliente Comune di Acireale, che riceve tanta della loro spazzatura. Lo stesso dicasi per le zone vicine ai comuni di Santa Venerina, Aci Sant’Antonio etc.
L’assessorato all’Ambiente o la Senesi ( non sappiamo a chi spetti) dovrebbero istituire un servizio di sorveglianza ambientale a Pennisi.
Chi intendesse attaccare l’amministrazione sulla TARI gli basta recarsi a Pennisi e troverà sicuramente argomentazioni contro il pessimo servizio di ritiro dei rifiuti urbani. Gli Acesi sono sporcaccioni, ma i vicini danno loro una gran mano.
Via S.Vigo, anche qui, monitorizzazione delle 15,00 circa corrisponde a quella effettuata nei paesi del litorale, raccolta effettuata e cittadini che fuori orario abbandonano tutto dentro o fuori i cassonetti.

La vergogna di Pennisi ((foto Massimiliano Bellisomi)