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Il fondo Acireale dona supera quota settantamila euro grazie alla spinta degli acesi. L’ass. Fraschilla: “Grande generosità dei cittadini”.

Acireale come sta rispondendo all’emergenza economica e con gli aiuti a chi ha perso il lavoro e a tutti quelli che, per qualsiasi motivo, non sono più in grado di portare il cibo a casa. Un dato è davvero confortante e riguarda i cittadini acesi che sono riusciti, con le loro donazioni, a più che raddoppiare il fondo attivato dal Comune.

E’ una corsa agli aiuti, una corsa che sta vedendo centinaia di acesi usufruire dei buoni spesa e dei tanti aiuti alimentari, diciamo così, diretti che sono distribuiti nelle parrocchie del territorio e, in parte, alla protezione civile di Acireale.

Abbiamo voluto sentire la dott.ssa Palmina Fraschilla assessore alle Politiche Sociale del Comune di Acireale.

Afferma l’assessore Fraschilla: “I cittadini stanno facendo arrivare numerosi beni di prima necessità, come pasta, pelati, zucchero, omogeneizzati, pannolini, latte in polvere, formaggini, scatolette, olio, caffè, frutta, verdure, patate, un carico di aranche, merendine, biscotti e tanto altro ancora”.

Quale sistema si sta usando per la distribuzione dei buoni spesa? Palmina Fraschilla: “I buoni spesa sono reperibili nelle varie parrocchie nell’intero territorio acese”. Possiamo fare un primo resoconto di come sta avvenendo la raccolta, la distribuzione dei beni di prima necessità?

Palmina Fraschilla (ass. Politiche Sociali): “Sta arrivando tantissima merce grazie alla grande generosità del popolo acese, Sono felicemente meravigliata nell’aver visto come tanti cittadini hanno donato portando beni di prima necessità non deperibili alla protezione civile. In riferimento alla distribizione posso affermare che tutto il territorio è stato raggiunto dagli aiuti, dalle famiglie acesi alla comunità islamica, quella degli albanesi così come la comunità dei cingalesi. Abbiamo raggiunto attraverso la protezione civile tutte le comunità presenti sul territorio”.

Ci faccia sapere come vi state muovendo con il fondo Acireale dona.

Afferma l’assessore Fraschilla: “Abbiamo provveduto atttraverso il fondo Acireale dona ad acquistare tanti generi alimentari in modo tale da avere sempre disponibilità immediata degli stessi. Abbiamo detto che le persone che hanno bisogno devono rivolgersi alle loro parrocchie ma tanti vengono anche qui alla protezione civile e nessuno di loro se ne mai andato a mani vuote. Alcuni imprenditori acesi hanno regalato tanti buoni spesa per importi importanti che abbiamo riacquistato e consegnati ai parrocci che a loro volta li stanno distribuendo a chi ne ha fa richiesta. Abbiamo messo su un’organizzzazione capillare che certamente ha raggiunto tutti dal centro alle periferie alle frazioni”.

I cittadini acesi stanno contibuendo significativamente a rimpinguare il fondo. Palmina Fraschilla: “Ad oggi il fondo “Acireale dona” è arrivato oltre la quota di settantamila euro che, sottratti ai ventimila dell’Ente e i diecimila della Diocesi, sono tutto frutto della generosità dei cittadini acesi”.

Ricordiamo quindi che gli aiuti in buoni spesa devono essere ritirati presso le parrocchie così come i generi di prima necessità. Questo l’IBAN del fondo Acireale dona IT55D0521626200000000092818

(mAd)

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