Fancity Acireale

Il miele dell’Urbanistica, croce e delizia dell’opposizione.


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Dalle voci che si rincorrono, dai malumori che serpeggiano, emerge un dato di fatto, per due posti che spettano in commissione urbanistica all’opposizione, sulla pista di lancio si presentano ben cinque pretendenti: e che ci sarà mai in questa commissione? in siciliano diciamo,” chi c’è u meli?” ( c’è il miele?).
Anche questa volta  l’opposizione si presenterà disorganizzata e in ordine sparso. Forza Italia ha già deciso sul nome di Milly Grasso, sono in competizione anche Rito Greco e Orazio Fazzio della compagine dell’On. Pippo Basile e gli ex assessori di Garozzo eletti nella sua lista Calì e Sorace. Sul fronte della maggioranza secondo il nostro grillo parlante i posti saranno occupati da Salvo Seminara, Luciano Scalia e Rosario Scalia ( tutti tre capogruppo al Consiglio).
Dopo l’esperienza della vicepresidenza del Consiglio negata a Forza Italia e consegnata come ricostituente e toccasana al martoriato PD, questa benedetta opposizione non si rende conto di essere in balia di se stessa e Nicola D’Agostino non si fa trovare impreparato, da esperta volpe della politica, ne approfitta e scompagina i giochi,
La strada dell’ognuno per se è la più deleteria per l’opposizione: l’esperienza c’è stata, perchè reiterarla?
So che possa risultare estremamente difficile capire che il vento sia cambiato e che non ci siano più i big della destra a dirimere le cose: ora è il momento di unirsi, di fare fronte comune di dare una forma e una struttura a questa opposizione. I veterani non trascurino i nuovi entrati e tutti insieme collaborino per essere controllori e garanti nei confronti della città della correttezza dell’azione amministrativa della maggioranza. La città ha sentito parlare di opposizione solo dal PD, spinto dalla voglia di rimediare e far dimenticare gli errori della campagna elettorale e dall’imminente congresso convocato dalla minaccia del secondo circolo.
La concertazione tra i due D’Agostino sfociata con la vicepresidenza del Consiglio al Partito Democratico, è la dimostrazione che in Cambiamo Acireale c’è maturità politica e strategia di lungo periodo.
La corsa alla Commissione Urbanistica in un territorio martoriato dal cemento, in piena crisi dell’edilizia, non trova plausibili ragioni. Quale inconfessabile miele attrae tanti a farne parte? Ma sarà una corsa contro l’intransigente muro della legalità ora presente in Assessorato. (nella foto l’avvocato Ciccio Fichera, assessore all’urbanistica)