“Ridiamo vita alla bellezza e trasformiamola in lavoro”
Crediamo nella bellezza e nella sua fruizione. Ecco perché vogliamo che a) il patrimonio architettonico, storico artistico, etno-antropologico di proprietà pubblica sia riqualificato. b) i beni già restaurati o in fase di restauro da parte del Comune, vengano costantemente monitorati dalla Soprintendenza, dalla Curia, dagli enti pubblici. c) i beni possano essere visitati mediante percorsi turistici che riqualifichino i quartieri di Acireale con le permanenze, le peculiarità, la loro storia.
Far rivivere i quartieri significa restituire identità ai cittadini che li abitano. Le parrocchie, le congregazioni religiose, le ex IPAB, le società sportive si sono giustamente sostituite ad un’amministrazione comunale fino ad oggi inesistente che deve riappropriarsi del suo ruolo di coordinatore di una politica culturale in grado di armonizzare memoria-tradizione-innovazione. Ci impegniamo per una ricognizione del patrimonio edilizio di proprietà del Comune non usufruito o in abbandono da affidare in gestione alle associazioni e da adibire a laboratori permanenti di arte contemporanea e di ricerca.