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La Dusty dopo la diffida del sindaco diffonde una nota

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“Riscontriamo la Vs. nota del 21.08.2014, relativa all’oggetto, rilevando la palese pretestuosità delle censure mosse all’espletamento dei servizi in questione che peraltro rientra nella Vs. maliziosa strategia di decurtare, con arbitrarie contestazioni, il canone già insufficiente in relazione alla onerosità dell’appalto, come denunziatovi ripetutamente. In particolare replichiamo alle Vs. infondate contestazioni, osservando puntualmente quanto segue: -Il servizio di svuotamento dei cassonetti “rifiuti differenziati” nei giorni festivi 15 e 17 agosto c.a. non è stato eseguito in quanto non previsto nel CSA; -Il su indicato servizio non è stato eseguito il sabato 16 agosto c.a. in quanto in tale giornata settimanale, come Vi è nota, non è disponibile la piattaforma di conferimento R.D.; -Lo svuotamento dei cassonetti RSU e la raccolta “porta a porta” è stata eseguita regolarmente mentre qualche sporadico ritardo è stato tempestivamente recuperato; -Il servizio di scerbatura è stato eseguito con la regolarità periodica e secondo le indicazioni dei Vs. Responsabili: in particolare nelle settimane di agosto è stato effettuato nelle frazioni di Pozzillo Alta e Pozzillo Bassa nonché S.Maria degli Ammalati, Piano d’Api, Santa Tecla e Stazzo oltre varie strade secondo le Vs. disposizioni ad hoc; -Il servizio di spazzamento manuale è stato regolarmente eseguito anche se con le enormi difficoltà conseguenti al “volantinaggio selvaggio” che sarebbe Vs. onere ridimensionare tramite gli organi di controllo preposti, come già segnalatovi più volte; -Il numero di cassonetti per la raccolta di RSU viene costantemente monitorato, anche in relazione ai continui danneggiamenti subiti, al fine di quantificarne la sostituzione. In ogni caso, in difetto di Vs. assoluto riscontro alle ns. legittime richieste di adeguamento del canone assolutamente insufficiente rispetto alla onerosità dei servizi richiesti, Vi comunichiamo perentoriamente che la scrivente Società alla scadenza dell’ordinanza sindacale del 30/04/2014 non intende espletare ulteriormente l’opera appaltata alle medesime condizioni economiche sino ad ora imposteci. Conseguentemente Vi informiamo formalmente che avvieremo la procedura di mobilità ai sensi dell’art.24 legge n.223/91 per tutto il personale addetto all’appalto medesimo se non ci perverrà Vs. tempestiva indicazione in ordine all’impresa che dovrà continuare il servizio di igiene ambientale nella città di Acireale per cui sarà possibile attivare la relativa procedura di avvicendamento nella gestione dell’appalto.” (fonte LiveSicilia)

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