(ripropongo uno dei miei primi post per il blog di Fancity del 23 giugno 2014- santodimauro)
La notte tra il 23 e il 24 giugno è una notte magica: durante il solstizio d’estate, la tradizione narra che il sole si sposa con la luna, il fuoco si sposa con l’acqua.
Secondo la tradizione cattolica si celebra la nascita di San Giovanni Battista, colui che riconobbe L’Agnello di Dio
La posizione della terra è diametralmente opposta a quella del Natale, la notte è la più breve dell’anno: una notte magica dove si assiste ad uno strano connubio tra sacro e profano.
Nell’attesa dell’alba si accendevano i fuochi, si raccoglievano le erbe ed i fiori per essere essiccati ed essere utilizzati per infusi, tisane, linimenti ma anche per pozioni e intrugli… secondo la leggenda le erbe raccolte in questa particolare notte erano purificate e particolarmente efficaci.
E’ definita anche “la notte delle streghe”, poiche’ si racconta, che in questo particolare momento astrale si radunassero sotto un albero di noci.
Pertanto il consiglio che possiamo darvi se non potete accendere un falò in quanto abitate in un appartamento appendete davanti l’uscio una treccia d’aglio per bloccare i malefici… le streghe capitanate da Erodiade e Salomè che vollero la testa del Battista possono capitare nei paraggi…
