“Non permettere a nessuno di dirti che quello che desideri è irraggiungibile… Se hai un sogno, devi difenderlo… Se vuoi qualcosa, vai e prenditela. Punto.”
Titolo originale: The Pursuit of Happyness
Genere: Commedia
Regia: Gabriele Muccino
Interpreti: Will Smith (Chris Gardner), Jaden Christopher Syre Smith (Christopher), Thandie Newton (mamma di Christopher), Cecil Williams (rev.do Cecil Williams), Kurt Fuller (Walter Ribbon)
Nazionalità: Stati Uniti
Distribuzione: Medusa Film
Anno di uscita: 2007
Chris Gardner è un brillante venditore senza fortuna nella San Francisco degli anni ’80. Padre affettuoso di Christopher, un vivace bambino di cinque anni, Chris fatica a sbarcare il lunario. Nonostante i lodevoli e coraggiosi tentativi di tenere a galla il matrimonio e la vita famigliare, la madre del piccolo Christopher non riesce più a sopportare le pressioni dovute a tante privazioni e, incapace di gestire la situazione, decide di andarsene. Rimasto solo Chris cerca tenacemente e ottiene un posto da stagista non retribuito presso una società di consulenza finanziaria. Senza stipendio, sfrattato dall’appartamento e poi dalla stanza di un infimo motel, Chris e il suo bambino cercheranno di sopravvivere dormendo nei ricoveri per i senza tetto o nei bagni pubblici della metropolitana. Indossando sempre il suo abito migliore e l’orgoglio di chi non vuole mollare, Chris troverà una porzione di felicità.
Gabriele Muccino ricomincia dall’America, lasciando a casa il suo cinema d’interni, di famiglie borghesi in crisi e di dialoghi urlati, accelerati e quasi sempre travolti dalla musica. A restare sono invece i sentimenti, calati questa volta nella realtà americana e rinnovati da quella stessa realtà. Dietro l’energia della messa in scena e il ritmo del racconto non ci sono tradimenti, separazioni o crisi adolescenziali. C’è piuttosto un padre che resta quando gli altri mollano e decide di sognare per sé e suo figlio.
Muccino realizza un film intelligente, Merito da condividere col divo Will Smith, in una performance straordinariamente drammatica. Ispirato dalla storia vera di Chris Gardner, Muccino sogna in italiano il sogno (materialista) americano.
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