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NON BASTA UNA PRODEZZA DI MADONIA: ACIREALE FERMATO IN CASA DAL ROCCELLA

Una squadra, due volti. E’ questo il riassunto della gara di oggi dell’Acireale che, contro il Roccella, ha mostrato due atteggiamenti diversi tra un tempo e l’altro. Dopo la bella ma soprattuto convincente prestazione di domenica scorsa, non è bastato il secondo gol stagionale di Madonia a consegnare alla squadra allenata da Carlo Breve quella che sarebbe stata la terza vittoria consecutiva. Nella ripresa è infatti arrivato il pareggio della formazione calabrese, dopo un avvio di secondo tempo in cui l’Acireale era apparsa particolarmente rilassata per via del vantaggio.

Per la gara di oggi novità di formazione per i granata, con il rientro di Russo dopo le tre giornate di squalifica e subito pronto a prendersi il suo posto a centrocampo. Per il resto, solito 4-3-3 per Breve: Biondi tra i pali, Di Pasquale, Campanaro, Gambuzza e Talotta i quattro di difesa, Savanarola, Aprile e Russo in mediana, Manfrè, Manfrellotti e Madonia a comporre il tridente offensivo. Primi minuti di studio tra le due squadre, il primo squillo arriva poi all’11’ con Savanarola che con una punizione impegna Scuffia costretto a rifugiarsi in corner. Ci prova poi anche Manfrè pochi minuti più tardi, la conclusione è però facilmente bloccata dal portiere avversario. Squadre chiuse e poco attive sul piano del gioco, ma al 30′ l’Acireale passa in vantaggio: è di Madonia la giocata vincente, il numero 10 infatti va via palla al piede, arriva al limite dell’area e con una rasoiata potente batte Scuffia. Granata avanti alla mezzora. Sul finale di tempo è poi Manfrellotti a sfiorare il raddoppio con un tiro da fuori che termina di poco a lato. Squadre negli spogliatoi sul risultato di 1-0 per i padroni di casa.

Nella ripresa è il Roccella la più attiva tra le due compagini. Al 5′ proprio i calabresi trovano il gol del pareggio sugli sviluppi di calcio d’angolo, con Cordova che di testa punisce Biondi ristabilendo l’equilibrio. Tutto da rifare per l’Acireale, che dopo il gol subito prova subito a rifarsi in avanti aumentando i ritmi di gioco fin lì troppo lenti. Nell’ultimo quarto d’ora sono proprio i granata a venir fuori cercando in tutti i modi il gol del 2-1 con una serie di azioni offensive che però non trovano mai la giusta concretezza. L’occasione più ghiotta arriva intorno al 40′, con Leotta che va vicino al gol del vantaggio dopo un bell’uno-due con Bellomonte ma la sfera colpisce la traversa salvando il Roccella. Nel finale gli ospiti si chiudono bene e l’Acireale non riesce più ad impensierire, al triplice fischio è quindi 1-1.

Pareggio che descrive perfettamente l’andamento della gara giocata dalle due squadre, con l’Acireale che però ha da recriminare a sè stessa un atteggiamento forse troppo rinunciatario nelle prime battute della ripresa. Atteggiamento che di fatto ha permesso al Roccella di trovare il pareggio, dopo un primo tempo passato più a chiudersi che ad attaccare. Con questo risultato l’Acireale sale a 7 punti dietro Bari, Locri e Gela. In vetta, il Bari prosegue il proprio cammino con un altro 3-0, questa volta ai danni dell’Igea Virtus. Il Locri vince in casa contro il Troina, mentre il Gela pareggia per 1-1 contro la Palmese. Domenica prossima Acireale atteso dal Messina, oggi fermato in trasferta dalla Cittanovese col risultato di 2-2.

Giorgio Cavallaro