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P.O.N. Inclusione: che cosa aspettiamo per aiutare chi ha meno opportunità?

Che cos’è il P.O.N. Inclusione?

Cofinanziato dal Fondo sociale europeo, il Programma Operativo Nazionale Inclusione, ha l’obiettivo di creare un modello di welfare basato sull’inclusione attiva, rafforzando i servizi territoriali e il loro ruolo nei confronti dei cittadini beneficiari delle misure di sostegno al reddito (vale a  SIA, poi divenuto REI e oggi anche Reddito di Cittadinanza).

Per essere più chiari: il SIA (Sostegno per l’inclusione attiva) è stato uno strumento prezioso di accompagnamento della riforma che nel 2018 ha portato alla misura nazionale di contrasto alla povertà denominata REI (Reddito di Inclusione) e che oggi supporta l’attuazione del Reddito di Cittadinanza, la più recente misura di sostegno al reddito introdotta nel 2019.

Con l’avviso n. 3/2016 adottato dalla Direzione Generale per l’inclusione e le politiche sociale, è stata data la possibilità ai Distretti (aggregazioni di Comuni disposta dalla Regione Sicilia) di avanzare proposte progettuali per ottenerne il finanziamento. Trattandosi di misure di sostegno al reddito, l’avviso non è stato di tipo competitivo.

Per ricevere i finanziamenti dei progetti relativi all’Avviso n. 3/2016 ciascun Beneficiario (Ambito territoriale: Distretto) ha presentato un progetto, poi valutato e ammesso a finanziamento dall’Autorità di Gestione, stipulando con quest’ultima una Convenzione di sovvenzione per formalizzare l’iter di attuazione.

Acireale, fa parte del Distretto Socio Sanitario n. 14 (per il PON ambito territoriale) che comprende anche i seguenti Comuni: Aci Bonaccorsi, Aci Castello, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Santa Venerina e Zafferana Etnea.

Con l’avviso n. 3/2016 sono state assegnate al Distretto somme pari a € 3.165.111,00 sulla categoria di operazione n. 109 – Inclusione attiva, anche al fine di promuovere le pari opportunità, e partecipazione attiva, nonché migliore occupabilità.

Il progetto la cui denominazione è “Rafforzamento dei servizi territoriali per l’attuazione delle misure di sostegno al reddito” si doveva concludere entro il 31.12.2019. Ma nel mese di marzo 2019 la scadenza per l’attuazione di tali interventi sembra sia stata prorogata al 31/12/2020.

C’è uno strano parallelismo tra il bilancio Partecipativo 2019 e il P.O.N. Inclusione: come mai ci siamo ridotti a questo grave ritardo? In un solo anno dovremmo fare tutte le azioni previste dal progetto.

Ma mentre per il bilancio Partecipativo possiamo sempre chiedere agli enti di fare i salti mortali per non perdere quel minimo di interventi che è possibile fare con i tempi contratti, con il P.O.N. Inclusione credo che le cose saranno più complesse.

Che eravamo in ritardo lo si sapeva già, ma alcune domande restano ancora senza risposta:

  1. E’ vero che il Distretto è stato diffidato per aver speso meno del 5% di quanto previsto dal progetto?
  2. Cosa succederà nel caso in cui i tempi del progetto si contrarranno: le persone che hanno diritto a queste azioni di sostegno al reddito potranno godere di quanto loro spetta nonostante la nostra difficoltà a far partire le azioni?
  3. Otterremo tutte le somme previste o ci saranno decurtazioni?
  4. Lo gestirà sempre il Distretto o subentrerà l’autorità di gestione del PON?
  5. Ci volete far conoscere un cronoprogramma di tutte le azioni previste e con indicati i tempi di realizzazione?

Se si fosse trattato della fermata Cappuccini, saremmo stati sommersi di comunicazioni. Sul PON, invece, dopo un’iniziale enfasi, nemmeno un post! E dire che dovevamo essere una Città Inclusiva: figuriamoci se non ci fossimo impegnati in tal senso.

E’ appena il caso di ricordare che il progetto è stato finanziato in considerazione del nostro contesto socio-economico e tenendo conto dei bisogni delle fasce più deboli della popolazione. Cosa aspettiamo allora a rispettare i diritti di sostegno al reddito dei nostri concittadini più vulnerabili?

Già paghiamo una TARI aumentata, la Sogip pure: che facciamo, aspettiamo che arrivino anche le prime multe dello Street control?

Nello Pomona

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