“Le gambe s’allacciano, gli sguardi si fondono, i corpi si amalgamano in un firulete e si lasciano incantare, dando l’impressione che il tango sia un grande abbraccio magico dal quale è difficile liberarsi. Perché in esso c’è qualcosa di provocante, qualcosa di sensuale e, allo stesso tempo, di tremendamente emotivo.” (Jorge Louis Borges)
Ieri sera, domenica 26 agosto, si è svolta ad Acireale, nell’incantevole scenario di Piazza Duomo, l’evento “Tango e Barocco”, con la collaborazione dell’associazione culturale catanese di tango argentino “Caminito”. L’evento, organizzato per il quarto anno consecutivo dal consigliere comunale Sabrina Renna e dall’ex assessore al turismo Antonio Coniglio, ha dato modo a 150 tra professionisti, appassionati o semplici amatori, di esibirsi sotto lo sguardo interessato di un pubblico appassionato, permettendo, ad una delle piazze più belle d’Italia, di divenire una Milonga a cielo aperto, esattamente come avviene tra le strade di Buenos Aires.
Aggiunge ancora la consigliera Renna: “Come in passato, pur rimanendo concentrati nell’affrontare i problemi reali della città, sono convinta che piccoli momenti come questi siano importanti come testimoniato dall’ampio gradimento e dalla grande partecipazione.” Ed è proprio vero: distrarsi per qualche ora, osservando dei ballerini, mette il buonumore, oltre che un’incredibile voglia di cimentarsi a nostra volta, lasciandoci andare tra quei passi, perché la danza è libertà e il tango, in particolar modo, unisce al movimento dei corpi anche molta sensualità. Ottimo, direi!
Per chi se lo fosse perso ci sarà un secondo appuntamento con il tango argentino l’1 settembre, sempre in Piazza Duomo.
(Valeria Musmeci)
