Docente Universitario e Filosofo , nato in Acireale il 25 dicembre 1867 visse fino al 04 gennaio 1951. Alcune righe della sua tesi di Laurea in Giurisprudenza conseguita nel 1890 con titolo “La lotta per l’esistenza dello Stato” ….” Oggi gli stati lo comprendono che la questione sociale entra nel campo delle loro funzioni, e il pauperismo, più che richiedere ripari, vuole mezzi preventivi; che il benessere materiale è causa di quello morale; mentre la miseria apporta il delitto, lo spostamento degli operai da un paese all’altro, cioé l’emigrazione necessaria e quindi L’Internazionalismo, o distruzione delle patrie, di fronte a quella comune, l’umanità…”. E incalzava i con veemente rimprovero “…. Quando l’erario viene sciupato in imprese coloniali, in eccessivi armamenti e le imposte si moltiplicano vieppiù, lo Stato non solo non ha cercato di contemperare le forze sociali, ma ha contribuito a rendere più accanita la lotta…”
Memorie e Rendiconti anno 1993 saggio del Prof. Sebastiano Catalano G.B. Grassi Bertazzi e i Fasci Siciliani.