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Piccola Storia di Jaci – I Vicere’ preferivano Aquilia

Rileggendo le cronache storiche di Aci-Aquilia si rileva che la citta’ era luogo preferito , dei  Vicere’ e funzionari regi , per le soste durante le ispezioni e le visite. Dall’archivio della famiglia Nicolosi si rileva che Don Giuseppe Nicolosi (Capitano Giustiziere) possedeva una “Casa Grande solevata imparte e parte terrana consistente in diversi officini e stanzi si solevati come terrani, giardinetto,dispenza , magazzeno potegha seu cocheria stalla grande pagliarola”. Una dimora spaziosa che richiese una ingente spesa, da parte di Don Giuseppe, per la dovuta ristrutturazione. Tant’e’ che la “Casa Grande” nel 1702 “Alloco’ L’Eminentissimo Cardinale Don Francesco Giudice Vicere’ di questo Regno di Sicilia ritrovandosi di passaggio di questa Reale Citta’ di Iaci con comodo di sua famiglia” e ancora “nell’anni 1703 e 1704 L’Ecc.mo e Ill.mo.D. Andrea Riggio vescovo della citta’ di Catania venendo in discorso di visita vi si dimoro in questa da mesi quattro circa pure collocato in detta Casa Grande con honorevole sua habitatione. che hebbe a dire il non plus ultra “. (fonte Archivio Nicolosi per gentile disponibilita di Nicola Nicolosi D’Amico. — Foto Vicere’ e don Giuseppe Nicolosi)Francesco_del_Giudice 10404412_746876185387120_2163291816325236327_n

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