La Fiera Franca era l’evento commerciale dell’anno dove partecipavano le migliori maestranze del Regno e attraeva la popolazione di tutti i casali e oltre, con degli interessanti volumi di scambi
Alli 11 luglio 1649 antrao la franchezza della Fiera; e la sera, nel mettere lo stendardo al campanile, si spararono 50 mascoli.
Nella Fiera, doppo, vi foro 13 logge di panni, cioè, una di Messinesi, due di Napolitani , due di Catanesi e due di Jacitani; di merceria sei formate e sei mezzo formate; un Cappellaro, due di Saponari, un’ Argentiero, un Vetraro, Cutilleri, Cannavari due, Scarpari quattro, Botteghari nove, Bucceri tre, Cannatari con carichi 22 di piatti napolitani e mustiche; in somma fu una bona fiera e si giudicao havere toccato più di scuti 30.000
Dalle cronache del Sac. Dott. Tommaso Lo Bruno