Il 10 agosto del 1943, alle ore 7.00 del mattino la città si sveglia col boato di uno scoppio.
In Viale Principe Amedeo al numero 15, due fratelli saltano in aria a causa di una mina, si tratta di Leonardi Antonino di professione commerciante di anni 32 e Rosario di professione fruttivendolo di anni 38.


La città è occupata dalle truppe britanniche arrivate l’ 8 agosto, alcune strade sono rese pericolose dalla presenza di mine lasciate dalle truppe tedesche per rallentare l’avanzata nemica.
Interessante è il luogo dello scoppio della mina infatti la Via Principe Amedeo collega i posti di blocco dell’Indirizzo e del SS. Salvatore e lungo il muro all’altezza dell’odierna via Veneto si trova un bunker a difesa della strada, che assieme al corso Savoia, era una delle vie d’accesso alla SS.114 in direzione Messina.
Leonardi Rosario, membro delle Guardi d’Onore del Cristo morto, era il papà del Preside del ITC Majorana di Acireale il prof. Giuseppe Leonardi.
Foto degli atti di morte dall’Archivio di Stato di Catania
foto del Bunker dell’ing. Giuseppe Spina
foto di copertina del Bundesarkiv postazione tedesca in Piazza Indirizzo.
(S.P.)