Nata in Acireale il 05/07/1907 , Laureata in pedagogia e direttrice didattica , nel 1944 fa parte del Movimento Maestri Cattolici, nel 1945 è una delle fondatrici della sezione femminile della Democrazia Cristiana. Alle elezioni del Consiglio Comunale , le prime dopo la caduta della dittatura, viene eletta con 145 voti (assieme alla Signorina Impala’ vengono elette La baronessa Scudero Papale e La baronessa Isabella Musmeci). Nel 1948 fa parte della giunta del Sindaco Lorenzo Grassi Vigo, sarà pure assessore nella giunta dell’avv. Gregorio Romeo (anno 1953). Nel 1955 viene candidata, su indicazione di Sandro Nicolosi, alle elezioni regionali nella III legislazione all’ARS ,unica donna eletta con 21.530 voti di preferenza , Alle amministrative del 1956 fu di nuovo eletta in consiglio con 1468 voti . Nel 1957 l’on. Impalà ottiene un finanziamento di 96 milioni di lire per la realizzazione del mercato Ittico – ortofrutticolo realizzato in via San Giuseppe (dove ora c’è il parcheggio). Nel 1958 comunica che la città riceverà un finanziamento regionale per la sistemazione di diverse strade. Alle elezioni regionali del 1959 con 21685 voti non viene rieletta, sarà sacrificata dal partito che preferirà altri candidati del capoluogo. Questo e’ il periodo che va dal 1944 al 1960, periodo di intensa attività politica dedicata , da questa donna alla città di Acireale , svolta con onesta e rettitudine. Vicina alla corrente democristiana dell’on Tano Vigo con l’avvento “dei giovani turchi” uscirà dal panorama politico cittadino.
Il Risveglio Acireale 1944 – 1960 cronache dell’Avv. Felice Saporita