Personaggio poco conosciuto, il Sac. Martino Di Maria unico figlio del Barone Marc’antonio di San Martino fu battezzato nella matrice di Aci-Reale . Unico erede di pingue patrimonio rinuncio a tutti gli onori e agiatezze conducendo vita eremitica nella chiesa di San Martino eretta nel terreno di proprietà del padre nella contrada delle Cerze di San Martino (allora fuori le mura della città), visse in una stanzetta attigua alla chiesa. Durante l’interdetto che afflisse la diocesi di Catania dal 1711 al 1718 Martino mosso da zelo amministrò lo stesso i sacramenti e pertanto fu colpito da scomunica dall’ autorita’ ecclesiastica catanese, in catene e coronato di spine si reco’ alla corte vescovile dove ottenne il perdono. Martino logorato dagli stenti e dalle aspre penitenze spira all’eta i 54 anni il 25 novembre 1721. I funerali si svolsero nella Matrice con gran concorso di popolo. Il suo monumento funerario si puo’ visitare nella chiesa di San Martino piccolo gioiello settecentesco
( Memorie storiche del venerabile Mariano Patane’ di Giuseppe Mauro Riggio).