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Protesta richiedenti asilo – COMUNICATO STAMPA (SEL – Acireale)

 

La mattina del 22 dicembre Acireale ha assistito ad una pacifica manifestazione di protesta da parte degli immigrati richiedenti asilo, ospitati nel centro Sprar gestito dal consorzio delle cooperative sociali Il Nodo.

I motivi del sit-in riguardano la denuncia delle incivili condizioni in cui versa il centro in cui soggiornano i ragazzi: sovraffollamento, mancanza di acqua calda, cibo scadente.

La protesta ha avuto luogo nella centrale Corso Umberto, provocando sensazioni contrastanti tra la popolazione acese, non abituata ad affrontare situazioni del genere.

È un segnale forte che non può e non deve fomentare un ingiusto quanto controproducente sentimento di odio nei confronti di persone meno fortunate, ma deve, invece, fare comprendere alla comunità acese le gravi condizioni di disagio che ogni giorni sono costretti ad affrontare questi ragazzi nell’attesa di un futuro dignitoso, diritto fondamentale e imprescindibile di ogni essere umano.

Secondo la rivista “Internazionale” vengono versati in media quaranta euro pro capite alle cooperative, di cui soltanto tre euro vengono dati ai migranti per le piccole spese quotidiane. I soldi per l’accoglienza vengono presi dal fondo ordinario che il ministero dell’interno ha a disposizione per l’immigrazione e l’asilo. L’accoglienza dei richiedenti asilo è una risposta alla Convenzione dei diritti dell’uomo e alla Costituzione italiana.

Siamo preoccupati da chi, per visibilità politica, cavalca il disagio sociale e la povertà in cui versa il paese intero, alimentando una sterile guerra tra poveri.

SEL, in quanto partito di sinistra, si schiera naturalmente dalla parte dei più deboli, di chi non ha voce di fronte a guerre, povertà e crisi, al di là della nazionalità, siano essi il disoccupato acese, il rifugiato politico, o il giovane inoccupato costretto ad emigrare.

Coordinamento Sinistra Ecologia Libertà Acireale