(nella foto via Loreto Balatelle – Ph. Loredana Trovato)
Il problema della raccolta dei rifiuti urbani ad Acireale sembra essere davvero irrisolvibile.
L’assenza di un’isola ecologica, un indice di differenziata penoso e da quarto mondo, uno spazzamento delle strade assai dozzinale, cassonetti divelti e spesso senza coperchio, rifiuti ovunque e rimossi con una cadenza penosa e un contratto, quello con la Dusty, che va in scadenza.
Si attende un nuovo capitolato, una gara d’appalto e l’individuazione di un’area destinata ad isola ecologica, intanto Acireale quasi ogni mattina, offre un biglietto da visita e un benvenuto davvero inquietante. La vicenda della raccolta dei rifiuti urbani è ormai diventata la tetra telenovelas di una città che ormai annovera nel suo palmares solo una lista di ex. Ex città termale, ex città dei limoni, ex città turistica, ex città congressi. Ma il risveglio economico deve passare dall’innalzamento degli indici di vivibilità urbana come spesso ripetuto in campagna elettorale. FanCity Acireale sono anni che si batte per tentare di sensibilizzare intorno a questi temi, purtroppo continnuiamo a vedere nella nostra città solo inciviltà. Dal traffico, all’assenza di un’isola pedonale, assenza di controlli all’abusivismo (dal parcheggio alle vendite ambulanti), mancanza di ogni forma di sobrietà che hanno reso e rendono Acireale una della città più bella e più incivili dell’isola.