ACIREALE – E’ stato revocato il consiglio comunale fissato per il 25 settembre che avrebbe chiesto ai consiglieri comunali di esprimersi e votare sul rendiconto generale. Lo stesso, ricordiamo, deve essere approvato entro il 30 settembre ed è per tale motivo che era stata richiesta ai consiglieri comunali di rinunciare ai venti giorni previsti dalla legge per lo studio della “carte”. In ventitre su ventiquattro hanno deciso di rinunciare agli ormai famosi venti giorni tranne il consigliere comunale Giuseppe Vasta che in un comunicato afferma che: “perchè il consiglio non possa essere rinviato di qualche giorno?”
Ecco il testo integrale del comunicato del consigliere comunale Vasta.
“Constatato che le preoccupazioni paventate in queste ore dall’amministrazione comunale con riferimento alla assunzione dei precari e del dirigente al’urbanistica non trovano alcun fondamento, in quanto l’impegno di spesa per gli articolisti grva sul bilancio di previsione e quindi è immediatamente disponibile, mentre per quanto attiene ail dirigente rusilta necessario l’adozione del conto economico ma nessuna urgenza di decadimento della graduatoria oggi si appalesa. Infatti la determina commissariale n. 57 sospende l’efficacia della determina commissariale n. 55 ai sensi dell’art. 21 nonies della L. 241/90, che stabilisce in 18 mesi la nullità del provvedimento. Pertanto se nessuna urgenza si appalesa rispetto alle preoccupazioni paventate, non si capisce perchè il Consiglio non possa essere rinviato di qualche giorno stante che gli atti in nostro pssesso meritano approfondimento dopo quanto affermato dei revisori contabili, in particolare nel primo parere espresso e per il quale l’amministrazione è stata costretta a riadottare il conto economico 2017, e dal signor Sindaco il quale più volte e ripetutamente ha dichirato la possibilità del dissesto dei conti”
Firmato Giuseppe Vasta