Riccardo Massimino: “Pensavo ad Officina Acireale come un progetto più ampio formato da una pluralità di idee, storie e vissuti. Osservo invece un progetto identitario del quale non intendo far parte ne mi sento rappresentato. Per quel che mi riguarda reputo quindi conclusa, anche se in effetti mai iniziata, l’esperienza in Officina Acireale. Faccio comunque un in bocca al lupo ai giovani di Officina e ai tanti gruppi presenti in città per il lavoro e per le varie iniziative che andranno a porre in essere con l’intento di valorizzare al meglio il nostro territorio”.