mercoledì, Aprile 24, 2024
Google search engine
HomeOne clickRicostruzione post sisma di Santo Stefano nell'area Etnea.

Ricostruzione post sisma di Santo Stefano nell’area Etnea.

Ieri sera importante incontro tecnico, voluto dal commissario straordinario Salvatore Scalia che nella sala stampa del comunde di Acireale ha convocato una riunione per presentare e illustrare l’adozione della “scheda parametrica” che consentirà la quantificazione dei danni riportati dagli immobili danneggiati dal terremoto di S. Stefano e, conseguentemente, l’importo massimo del contributo concedibile agli aventi diritto per ciascun immobile, le modalità da seguire da parte dei tecnici per redigere i progetti e quantificare le richieste di rimborso.
Hanno preso parte all’incontro professionisti ingegneri, geologi, geometri dell’ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili) e dei commercialisti per i percorsi risarcitori di una parte degli sgravi previsti su cui il sistema bancario, ha espresso parere favorevole all’adozione di piani di ammortamento riservato alle popolazioni dei nove comuni terremotati. Questo nuovo sistema infomatico implicherà responsabilità precise da parte di professionisti nel redigere i progetti e quantificare le richieste.

La “scheda parametrica” adottata all’Aquila, dovrebbe accelerare l’iter risarcitorio così come è stato sperimentato positivamente dal comune Abruzzese e così come ha spiegato il commissario straordinario Salvatore Scalia: “Questo modello deriva dall’esperienza che ha fatto l’Aquila e anche altri comuni. Molti di noi pensano che per ricostruire l’Aquila c’è voluto molto tempo ed è assolutamente vero ma proprio questo, ha consentito di acquisire un’esperienza che solo adesso, sono riusciti a trasformare in dei modelli operativi. Noi, vogliamo approfittare di questa loro esperienza positiva per poterla utilizzare con successo.
Teniamo presente che questo modello ci viene fornito gratuitamente dall’Aquila, quindi dal commissario per la ricostruzione e dal comune dell’Aquila. In questi mesi, ho avuto anche il piacere di parlare col sindaco che si è detto disponibile a collaborare con noi facendo venire qui, degli esperti per collaborare insieme in sinergia.
Inoltre voglio specificare che la “scheda parametrica” è dunque, una guida informatica che consente di comprendere quale sia il danno, l’entità dello stesso e stabilire se le somme che sono state stanziate sono o non sono sufficienti, in che misura queste, sono sufficienti e come distribuirle.
In prima battuta bisogna dunque, stabilire la quantificazione dei danni, poi la localizzazione definitiva di questi e l’individuazione della loro entità. Inoltre, la “scheda parametrica” sarà di aiuto ai professionisti che al più presto devono essere nominati dai privati per inoltrare le pratiche e comprendere come queste, devono essere inoltrate per evitare che facciano percorsi sbagliati. Le pratiche, devono essere presentate e lavorate sempre per via informatica in modo che ognuna, venga monitorata dall’inizio fino a quando ci sarà la liquidazione. Posso confermare che questa scheda non permette più che ci siano sbagli di nessun genere, favorendo anche la velocizzazione dei lavori.”

(Graziella Tomarchio)

RELATED ARTICLES
- Advertisment -
Google search engine

Most Popular

Recent Comments